Massimiliano Monsignori è a Manfredonia da qualche giorno. Il nuovo tecnico dei sipontini affida le sue prime impressioni sull'ambiente trovato, in uno stralcio di un'intervista sul sito ufficiale del club

Che cosa ti ha convinto ad accettare la proposta del Manfredonia?
Mi hanno convinto principalmente le persone. Il progetto tecnico è tutto da costruire, ma le persone in società e i giocatori che ho conosciuto mi hanno ispirato subito una grande fiducia. Sono stato contattato dal direttore sportivo Carmelo Mendola al quale sono stato segnalato dal mio amico David Ceppi; mi ha subito colpito la sua serietà e soprattuto trasparenza. Abbiamo avuto diversi contatto telefonici, che mi hanno convinto a venire a Manfredonia per conoscere da vicino gli uomini e il progetto da.

Hai già conosciuto lo staff, dirigenza e la squadra?
Sono stato ospite del Manfredonia per quttro giorni ed ho potuto conoscere personalmente il Vice Presidente Salvatore Gentile, e il signor Pacillli, figura storica del vostro futsal, due persone per bene, con idee chiare e piedi per terra, grandi appassionati della disciplina. Anche loro hanno dimostrato di volermi fortemente e questo mi ha definitivamente convinto a scegliere il progetto sipontino. La società ha organizzato una partita con i tesserati ancora presenti in puglia e devo dire di aver visto cose molto interessanti e soprattutto di aver conosciuto un gruppo di ragazzi molto uniti con una spiccata cultura del lavoro e con un forte spirito di gruppo.

Che mercato sarà quello del Manfredonia C5?
Abbiamo esaminato profondamente insieme al direttore ciò che servirebbe per poter migliorare la squadra e la società si è resa disponibile a sostenere il progetto tecnico con risorse che considero adeguate; siamo già al lavoro per allestire la squadra migliore possibile con il budget che abbiamo a disposizione.

Che campionato ti aspetti anche alla luce delle nuove regole sul tesseramento degli stranieri?
Difficile dire ora che campionato sarà. Molto dipenderà dalla composizione dei gironi e da cosa faranno le varie squadre sul mercato. Certo è che la riduzione degli atleti “stranieri” a 4 unità esalterà sempre di più l’importanza dei giocatori italiani; avranno chiari vantaggi le squadre che negli anni passati hanno investito e lavorato bene nei settori giovanili e quelle che hanno l’opportunità di reperire in loco giocatori di livello.

Quali sono gli obiettivi della stagione?
Per poterci dare un obbiettivo preciso bisognerà appunto attendere la fine del mercato e vedere cosa saremo riusciti a fare noi e le altre squadre del nostro girone. A grandi linee per il momento l’idea condivisa con la società è quella di cercare di allestire un roster che possa permetterci di lottare per un posto playoff.

Ufficio Stampa A.S.D. Manfredonia Calcio a 5

Articoli correlati