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Imolese, scommessa vinta. Adesso la B, Carobbi: "Si punta in alto"

 26/06/2018 Letto 643 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    IMOLESE 1919





"Dopo 25 anni, sentirsi ancora orgoglioso e pieno di stimoli nel proprio lavoro credo sia un grande privilegio". Alberto Carobbi, allenatore in pectore dell'Imolese da tre anni, vince la sua scommessa: la promozione sul campo in B, sfiorata due stagioni fa, è una realtà. "Il bilancio di questi anni - sintetizza il mister - è positivo. Abbiamo fatto crescere i nostri ragazzi, portandoli, giovanissimi, a debuttare nel campionato nazionale. La retrocessione, figlia dell'inesperienza e di un'annata sfavorevole in cui troppe squadre retrocedevano, ha scatenato in loro quella determinazione e quella voglia di riscatto che li ha portati a fare, nella stagione trascorsa, un campionato sopra le righe". Tempi maturi per il salto: chi sarà ai nastri di partenza? "Ripartiremo dai nostri ragazzi, perchè proseguano il loro percorso di crescita, e vorremmo affiancarli ad almeno due giocatori esperti, che diano ai ragazzi la stessa serenità e lo stesso equilibrio avuti in campo quest'anno. Sono state la capacità di tenere i nervi saldi e la concentrazione che ci hanno permesso di vincere, sabato dopo sabato, pur avendo il fiato sul collo della seconda in classifica". A condividere oneri e onori, ancora una coppia di mister d'eccezione: insieme sia sulla panchina della B che nel progetto di integrazione col calcio a 11, lanciato con successo due anni fa proprio da Carobbi: "Tutti sapevamo che quella fra me e Simone Bottacini era una convivenza impensabile, eppure, nonostante la vedessimo in modo diverso per tanti aspetti, ci siamo fidati l'uno dell'altro. Ci siamo divisi i compiti e questo lavoro di squadra ci ha premiato". Se due anni fa l'Imolese lottava solo per la salvezza, ora il team di Carobbi allarga il proprio orizzonte: "Non sappiamo ancora in quale girone saremo e nemmeno quale sarà la rosa a disposizione, ma l'obiettivo è fare un campionato interessante. Abbiamo la fortuna di avere alle spalle una una società forte, con una radicata cultura sportiva e un'organizzazione invidiabile, che offre le migliori condizioni di lavoro. Tutti noi e i nostri ragazzi vogliamo la rivincita: stavolta si punta in alto".


Ufficio Stampa Imolese



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