Nel Città di Zagarolo che verrà, di qui a poco, l’ultimo baluardo è Umberto Caiazzo. L’estremo difensore, nonché preparatore dei giovani portieri e mister dei Giovanissimi amaranto, è l’incaricato numero uno per difendere i pali della truppa di Riccomagno nel prossimo campionato di Serie C2. Caiazzo, che sente la piena fiducia del mister e dei compagni, potrà avvalersi di mezzi tecnici importanti e di altrettanto considerevole esperienza, oltre che di un ruolo di leader maturato in due anni di servizio incessante alla causa zagarolese.

Umberto, come ti senti alla luce di questo prestigioso incarico affidatoti?
“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione. Già lo scorso anno sentivo la fiducia del mister Riccomagno (con il quale ho frequentato le sette settimane di corso federale per l’abilitazione alla mansione di allenatore di calcio a 5) e di tutta la squadra; ora sono stato scelto per difendere la porta amaranto e già sento la carica e la responsabilità dovute all’avanzamento di categoria”.

Quanto conta il ruolo del portiere in una squadra?
“Una figura fondamentale, dal punto di vista tecnico ma soprattutto tattico: rappresentando l’ultima linea di difesa, deve aiutare i compagni a mantenere le giuste distanze e la giusta aggressività nella fase difensiva. Questo è uno degli aspetti più complessi di questo ruolo, ed è ciò che cerco di trasferire anche ai miei allievi”.

Cosa devono aspettarsi i tifosi per la prossima stagione?
“I tifosi, con in testa Fabrizio Mattogno, possono sicuramente far conto sulla massima professionalità ed un attaccamento unico ai colori zagarolesi da parte di tutti i giocatori e componenti dello staff societario. L’obiettivo stagionale non può essere delineato, certo è che non ci saranno più partite agevoli come quelle dello scorso campionato, e che se vogliamo riuscire al meglio, dobbiamo lottare con grande fame in tutte le gare, fino all’ultimo minuto. Se riusciremo a compattare il gruppo come abbiamo fatto lo scorso anno, possiamo aspirare a giocarci un ambitissimo posto nei playoff per la C1. Voglio ringraziare i fratelli Riccomagno, per l’impegno di tempo e l’impiego di risorse; possono vantare il merito di aver creato una bella realtà avvicinando a questa disciplina emozionante larga parte della popolazione zagarolese”.



Ufficio Stampa Città di Zagarolo

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