Una breve parentesi al Sammichele. Poi quel richiamo da Margherita di Savoia troppo forte per non essere ascoltato. Domenico Lodispoto torna ad allenare la "sua" creatura, una Salinis guidata per dodici anni di fila e portata dal calcioa  5 regionale pugliese, a una habitué della Serie A2.

LA CHIAVE - "Non è stata una decisone affatto difficile soprattutto perché si è ricomposto tutto il gruppo dirigenziale che ha vissuto anni bellissimi alla Salinis, con amici e dirigenti che hanno dato tanto a questa società e che hanno ritrovato un entusiasmo decisivo nella mia scelta". Ecco spiegato il grande ritorno del deus ex machina di una favola a tinte rosanero. "Con il presidente Forte e il resto della società non ci siamo mai persi di vista in questi mesi - ci dice - sono soddisfatto del mercato anche se la rosa non è ancora completa". Al fianco di Lodispoto, Nico Colangelo: "Un mio ex giocatore che ha calcato palcoscenici importanti - conclude - sicuramente darà un forte contributo di crescita a tutto l’ambiente".

Redazione C5Live

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