Di un’altra categoria: questa l’impressione desunta dal confronto dello scorso weekend contro il Città di Pontinia, valevole per il primo turno di Coppa Lazio di C2. Il ritorno, sebbene sia in trasferta, lascia pensare ad una sfida molto agevole. Ma Manni non farà stravolgimenti.

DEBUTTO – “È andata bene, abbiamo cominciato nel migliore dei modi. Era l’esordio, obbligatorio era partire col piede giusto. Il risultato tondo ci premia, non so dire in quali percentuali tra il nostro merito e il loro demerito”, il pensiero del tecnico del Frassati Anagni, Elio Manni, dopo il primo atto della stagione 2018/2019 della sua squadra. Che, nella Coppa Lazio di C2, ha decisamente sbaragliato la concorrenza del Città di Pontinia, squadra solo recentemente ripescata nel gradino più basso del futsal regionale. “Abbiamo lavorato bene in preparazione e l’approccio alla gara è stato positivo. Sicuramente è stato un fattore il fatto che loro siano stati ripescati in extremis. Mi ha impressionato il nostro approccio mentale, con personalità e intensità giusta”.

RITORNO – In vista del secondo round, Elio è chiamato ad una scelta importante: provare nuove combinazioni, visto il risultato dell’andata, o dare certezze ai suoi riproponendo le stesse soluzioni? “Otto gol di scarto sono un divario molto confortante, abbiamo molti elementi di esperienza che ci fanno avere una identità di squadra molto forte. Sarebbe una catastrofe se uscissimo fuori dalla Coppa dopo quel risultato. Ma è difficile che farò esperimenti, chi mi conosce sa che non li faccio quasi mai. Dobbiamo usare questa trasferta per arrivare bene al campionato, in cui ci saranno impegni molto più difficili e dovremo imparare a tenere alta l’attenzione”. Frassati Anagni, il tecnico parla chiaro: squadra che vince non si cambia.

Marco Panunzi

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