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Juvenia, la prima in Coppa Italia pensando a Serranti. Bagalà : «Idee e sacrificio»

 28/09/2018 Letto 987 volte

Categoria:    Serie B
Autore:   
Società:    CLUB SPORT ROMA





Non c’è stato l’esordio perfetto, ma qualcosa di buono si è visto. Parecchio, pensando alla differenza tra lo Juvenia e l’Olimpus sia di categoria che di esperienza. Bagalà chiede sacrificio e grinta per l’inizio dell’avventura nel palcoscenico nazionale. Nella tappa di domani in scena a Foligno.

TRIANGOLARE – La prima trasferta in cadetteria per lo Juvenia di Alessandro Bagalà è al PalaPaternesi. Questo ha sancito il sorteggio dei triangolari del primo turno di Coppa Italia di B. “Sinceramente non sappiamo molto dei nostri avversari, non conosco neanche tutti i loro giocatori. So solo che hanno vinto il campionato come noi, quindi anche per loro sarà la prima volta nel nazionale”, le parole di mister Bagalà alla vigilia della visita in Umbria. Anche per il Foligno si tratta dell’esordio, privilegio acquisito dal club umbro in virtù della vittoria nella scorsa C1. “Dobbiamo affrontare la partita con la stessa mentalità con la quale affronteremo tutta la stagione. L’obiettivo è salvarci, quindi portare in campo sempre la massima grinta. Mettere in azione le nostre idee e il nostro sacrificio. Il palazzetto di Foligno è molto bello e l’occasione giusta per eliminare le scorie del precedente match”.

RIPARTIRE – La prima, storica e assoluta gara dello Sporting Juvenia nel nazionale, tra le mura amiche del PalaGems, non si è conclusa in maniera positiva. Eppure fino a 1’17” dalla fine il confronto con l’Olimpus era sembrato una gara alla pari, con Basile e compagni apparsi all’altezza dell’Olimpus. “I ragazzi stavano molto giù dopo la sconfitta ma io ho provato a fargli capire che comunque la partita mi aveva soddisfatto, che era andata meglio delle previsioni. Nel finale, pensavo che potessimo avere qualcosa in più. L’ingenuità finale di Castelli però ha cambiato i programmi”, l’allusione di Bagalà all’espulsione del suo numero 6 per intervento pericoloso sul portiere Pozzo. Che poi ha permesso al roster di Caropreso di portare la gara in loro favore. Come se non bastasse, va registrato anche l’infortunio (alla caviglia) di Serranti, l’uomo più in forma dei suoi e marcatore che ha aperto le danze della sfida a via del Baiardo. Potrebbe averne per 2 mesi. “Voglio mandare un enorme in bocca al lupo a Michele Serranti, da parte mia e della squadra. Spero che presto torni a supportare la nostra causa con la sua bravura”. Per la trasferta umbra, Bagalà dovrà fare a meno di Currò, Santi, Issa, Serranti e Mogliè: ma il club di via Ischia di Castro sicuramente porterà con sé, come avviene dall’anno scorso, la voglia di stupire e la grinta. Per il debutto assoluto in Coppa Italia di B.


Marco Panunzi



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