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Fortitudo, questione di intesa. Viglietta: «Dobbiamo crescere come squadra»

 12/10/2018 Letto 502 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Antonio Iozzo
Società:    FORTITUDO POMEZIA 1957





Al terzo tentativo è arrivata la prima gioia stagionale. Dopo la sconfitta con il Savio e il pareggio con il San Paolo, la Fortitudo Futsal Pomezia ha festeggiato con un successo lo storico esordio nel campionato di Serie B. Il 2-0 conquistato al PalaLavinium con il Cagliari ha riportato serenità in tutto l’ambiente, che adesso spera di cambiare definitivamente marcia: “Dire che ci siamo tolti un peso sarebbe eccessivo, ma di certo siamo felici di aver vinto, perché ne avevamo bisogno per il morale”, spiega Wiliam Viglietta.

Un successo importante per il morale, ma che non risolve di colpo i problemi riscontrati nelle prime partite stagionali: “Non ci conosciamo molto, quindi dobbiamo ancora amalgamarci e capire l’uno le caratteristiche dell’altro”, continua l’ex Lido di Ostia, che poi si sofferma anche sul peso di Lucas Maina, subito decisivo all’esordio: “Indubbiamente è un giocatore di grandissime qualità, che può incidere molto sul risultato di una partita, ma credo anche che, da solo, il singolo sia fine a se stesso. Se non giochiamo l’uno per l’altro, non andremo da nessuna parte”. La ricetta per migliorare, dunque, non può che essere una: “Crescere come squadra, anche perché le qualità non mancano”.

Il primo successo è arrivato, adesso bisogna trovare la giusta continuità. Sul campo dell’Atletico New Team si punterà al bis: “Mi aspetto una gara simile a quella contro il Cagliari - conclude Viglietta -. Per continuare a vincere, dobbiamo metterci quel qualcosa in più che sta pian piano emergendo”. Ancora un pizzico di pazienza, poi uscirà fuori la vera Fortitudo. 


Antonio Iozzo



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