Un 3-3 che sta strettissimo è il risultato della 2° giornata di Serie B per la SIM c5 Manfredonia. Al Pala Domitia di Castel Volturno la neopromossa Junior Domitia è riuscita con caparbietà a ottenere un pareggio che sa di vittoria all’ultimo secondo di gara. Una gara partita bene per i ragazzi di Mister Monsignori che dopo nemmeno un minuto vanno in vantaggio con Boutabouzi, ma che subito dopo, complice un rigore sbagliato da Sperendio, prende un’altra piega, caricando i ragazzi di un nervosismo che non riusciranno più a scrollarsi di dosso, e con un conseguente calo di lucidità. Ne approfittano i padroni di casa che si portano in vantaggio sul 2 a 1 grazie a due calci piazzati. Segno che qualcosa non va sono i 5 falli che i Sperendio si riscatta a 7 minuti dalla fine del primo tempo pareggiando 2 a 2. Un secondo tempo con la Junior Domitia più spavalda, ma sono i sipontini che riescono ad andare in vantaggio sul 2 a 3 ancora con Boutabouzi, che in seguito verrà espulso dagli arbitri, per cui ci sarebbe da scrivere un capitolo a parte, per proteste. Negli ultimi minuti di gioco i padroni di casa inseriscono il portiere di movimento e i sipontini ciccano due calmorose occasioni per il 2 a 4 e come avviene in questo sport l’avversario approfitta riesce a pareggiare all’ultimo secondo, con il tabellone fermo su 0,3 secondi, che sa tanto di beffa. Risultato Finale 3 a 3.

 

MONSIGNORI - “Putroppo abbiamo fatto una partita nervosa, poco lucida – dichiara Monsignori – e non siamo riusciti a portare a casa il risultato, nonostante un’ottima partenza. Siamo andati subito in vantaggio e sbagliando il rigore dell’ipotetico 2 a 0. Da lì la partita è un pò cambiata. Un pò di nervosismo, sia per qualche decisione arbitrale, sia per un campo scivolosissmo che ci creava non poche problematiche, quindi non siamo riusciti a condurre la gara come volevamo e giustamente ne hanno approfittato i nostri avversari, che si sono portati in vantaggio per 2 a 1 su due calci piazzati. Nonostante il vantaggio ripreso nella seconda frazione, complice ancora la poca lucidità, non siamo riusciti a gestire il gioco come volevamo e abbiamo subito gli avversati, che a pochi secondi dalla fine, con il portiere di movimento, sono riusciti a chiudere la partita con un pareggio. Avremmo potuto chiudere la partita per le tante occasioni avute, due di queste clamorose, con un palo e una palla successiva di pochissimo fuori. Un risultato che ci può stare in trasferta, ma che ha messo in risaltro una situazione da analizzare per correggere alcuni errori. Dobbiamo comunque guardare con fiducia alle partite successive.”

 

Antonio Caterino

Ufficio Stampa Manfredonia Calcio a 5