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Zagarolo, vietato distrarsi. Cecilia: "In C2 non sono ammessi cali"

 18/10/2018 Letto 316 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Redazione
Società:    CITTA DI ZAGAROLO





Pochi e fatali errori costano al Città di Zagarolo il primo arresto in campionato, dopo la vittoria esterna del debutto. Marco Cecilia, protagonista di un singolare episodio che ha pesato in fin dei conti in maniera decisiva sull’esito finale, riconosce la qualità dell’avversario, specificando però che un po’ d’attenzione in più avrebbe permesso ai suoi di concludere l’incontro con un risultato diverso.

Marco, ti ha impressionato l’Ardea?
“Sicuramente è una bella squadra, molto attrezzata, con due tre giocatori molto bravi; c’è da dire che noi abbiamo commesso qualche errore, e su quei pochi sbagli hanno costruito la loro vittoria. Secondo me la differenza di potenziale tra le due squadre non è marcata come vuole indicare il punteggio di 8 a 4 decretato sabato scorso dal campo: siamo andati sotto e abbiamo subito reagito, poi avrei siglato il due a uno, che l’arbitro ci ha anche assegnato, ma ero certo che il pallone non fosse entrato e gli ho detto onestamente di annullarlo; con la situazione di uno a uno, un paio di disattenzioni ci si sono rivelate fatali mandandoci negli spogliatoi sotto di tre gol. Ci siamo innervositi, anche se nei primi minuti della ripresa abbiamo ripristinato le forze mentali rientrando in gara fino quasi a pareggiare di nuovo; poi, ancora, piccoli sbandamenti momentanei sono costati la definitiva sconfitta”.

Due vittorie e due sconfitte tra coppa e campionato: come prosegue la stagione amaranto?
“Vedo un’annata impegnativa. Impegnativa non vuol dire difficile, penso che in C2 ci possiamo stare tranquillamente, soltanto non ci è permesso calare la concentrazione neanche un secondo: l’anno scorso se sbagliavamo due palloni capitava che gli avversari ci graziassero, quest’anno se sbagliamo due palloni abbiamo certamente preso due gol. Dobbiamo migliorare solo in questo, ma siamo convinti di poter disputare un gran campionato”.


Paola De Biasi



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