Poca cattiveria sotto porta, mista a qualche errore di concentrazione. Questo macchia una buona prestazione complessiva del Mascalucia, che cede per 6-2 nella terza giornata di Coppa Italia contro la Sicurlube Regalbuto. Gli ennesi dimostrano di essere una squadra molto compatta, costruita per la posizione di classifica che occupa attualmente nel campionato di Serie B, e con una forma fisica e atletica strepitosa. È altrettanto vero, però, che il Mascalucia ha le sue occasioni nel primo tempo, specie in contropiede, ma le spreca e permette al Regalbuto di dilagare nella ripresa.

 

LA PARTITA - La gara comincia sul filo dell'equilibrio, entrambe le squadre hanno un simile numero di occasioni, ma i padroni di casa non vanno a segno, mentre la Sicurlube realizza ben tre reti, portandosi sul 3-0. Solo dopo numerose parate e tante ripartenze in superiorità sprecate, il Mascalucia va a segno con Riolo, il cui tiro si infila nell'unico spazio che poteva battere l'ottimo estremo difensore avversario. Nella ripresa, gli etnei vivono un buon momento e si avvicinano più volte alla porta avversaria, ma i regalbutesi in fase realizzativa sono spietati e concretizzano altre due palle gol, gonfiando il punteggio sul 5-1. Con il passaggio del turno compromesso e la difficile gara di sabato a Palermo in vista, mister Previti opera un turnover corposo, lasciando riposare Pagano e compagni e mettendo in campo i giovani per far loro acquisire esperienza. Nel finale, Finocchiaro accorcia con un gran gol in azione solitaria, mentre il Regalbuto chiude i conti con il 6-2.

 

PREVITI - "Ancora una volta - dice Previti a fine partita - La nostra prestazione positiva non viene ripagata per via della poca lucidità sotto rete. Se segnassimo di più, potremmo raccogliere decisamente un numero maggiore di punti e soddisfazioni. In ogni caso, serve da esperienza per tutti. Sono contento per le prestazioni dei ragazzi più giovani, come Longo, Russo e Scuderi, la cui perseveranza sta mostrando i suoi frutti. Adesso testa al Real Parco, sarà una gara complicata nella quale non possiamo permetterci cali di concentrazione come quelli di oggi".

 

Ufficio stampa Mascalucia