Leader dei suoi coetanei, David Lo Muto promette di diventare un punto fermo anche della squadra dei grandi: con il Città di Zagarolo ha fatto il suo esordio qualche sabato fa, non sfigurando affatto, anzi, andando anche in gol. Sono certamente il temperamento e la suprema concentrazione con cui affronta ogni gara a fare la differenza, nel campionato Under 19 (4 reti in tre gare) come in Serie C2 (1 rete in due gare), dove in fin dei conti senza l’applicazione massima di queste caratteristiche si rischia di uscire dall’incontro pochi frangenti dopo che l’arbitro ha fischiato l’inizio. Così stava succedendo martedì, un approccio morbido e un paio di episodi sfavorevoli avevano mandato pericolosamente sotto gli amaranto di mister Ambrosetti; poi la reazione furiosa, l’acquisizione di sicurezza e lo snodo di un gioco qualitativo alimentato da una determinazione giusta, necessaria, come sottolinea Lo Muto.

David, che ruolo può giocare la tua squadra nel campionato Under 19 appena iniziato?
È stato un avvio un po’ complicato, l’impatto con questa categoria non è di facile assimilazione soprattutto per noi che abbiamo molti elementi giovanissimi. Sono sicuro altrettanto del fatto che abbiamo un gran potenziale, che il mister sta valorizzando, e saremo in grado di dimostrarlo già dalle prossime partite.

Questa forza latente di cui parli è già venuta fuori in qualche circostanza.
Nel secondo tempo della partita scorsa abbiamo fatto vedere le nostre potenzialità. Siamo partiti scarichi, è vero, già negli spogliatoi non si percepiva la convinzione che ci ha contraddistinto in passato e in effetti il campo lo ha riprovato. Fortunatamente nell’intervallo abbiamo fatto quadrato, siamo riusciti a riprenderla fino a sfiorare la vittoria, sfumata per un paio di distrazioni e per gli errori nei tiri liberi. È andata così, non importa, sono sicuro che dalle prossime partite riusciremo a tirare fuori il meglio di noi.

La prima squadra ha chiamato e tu hai risposto alla grande: com’è stato l’esordio?
Sono felicissimo di far parte di questa società, è un gruppo bellissimo e andare in gol al primo impiego è stata un’emozione unica che neanche riesco a raccontare. Siamo molto uniti, dobbiamo lavorare tanto perché affrontiamo una categoria difficile ma, come per la 19, abbiamo tutte le carte in regola per imporci contro chiunque. Ora dovrò stare fermo qualche partita a causa di un piccolo infortunio riportato dopo la sfida contro la Lositana, non vedo l’ora di tornare in campo e proseguire insieme agli altri ragazzi questo cammino che ci vedrà migliorare il pure buonissimo rendimento praticato finora.


Ufficio Stampa Città di Zagarolo

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