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Frassati, un tour de force di 4 gare in 11 giorni. Proietto: «Paura di nessuno»

 22/11/2018 Letto 467 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:   
Società:    FRASSATI ANAGNI





La sosta forzata imposta dall’AIA ha dato modo al Frassati di rinfrancarsi, dopo la prima sconfitta in casa della corazzata Supino. Maurizio Proietto, Under 23 del club anagnino, si rituffa negli impegni ufficiali assieme ai compagni, conscio di dover sostenere un vero e proprio tour de force.

PROSSIMO FUTURO – “Penso che abbiamo affrontato la favorita Supino giocando bene ma con poca lucidità sotto porta, sabato scorso. Credo che per noi la sosta sia stato un vantaggio, soprattutto a livello mentale e tattico. Abbiamo avuto la possibilità di rifinire alcune cose insieme al mister”, il pensiero del 23enne anagnino Maurizio Proietto, uno dei laterali in forza al sodalizio di Cesare Marinelli. Sodalizio che, per le varie vicissitudini verificatesi tra l’aggressione al fischietto di Ciampino Bergamini e la conseguente decisione dell’AIA di non inviare arbitri alle gare, ora deve affrontare un tour de force molto intenso. “Quattro partite in 11 giorni sono tante ma con un successo sabato potrebbe cambiare tutto. Come dico sempre, la vittoria porta vittoria, porta consapevolezza”.

ARCOBALENO – Nelle credenze popolari senza tempo, seguendo l’arco iridescente nel cielo si sarebbe giunti ad una pentola piena d’oro: seguendo il Real Arcobaleno invece il Frassati Anagni giungerà in una serie ravvicinata di incontri. Il Real il 24, l’Ardea il 28, il Gavignano il primo sabato di dicembre e Eagles Aprilia il 4 (ritorno di Coppa Lazio). “Una serie di gare in sequenza ci potrebbe condizionare a livello fisico, certamente. Ma alla fine credo che il fattore principale sia quello mentale, sia la testa”, l’idea di Maurizio, legato sempre al Frassati a parte due parentesi, una a Paliano e l’altra al Città di Colleferro in C1. “So che il Real Arcobaleno è una squadra ostica, in più dobbiamo giocare fuori casa. Ma penso che se giochiamo come sappiamo abbiamo grandi possibilità: non abbiamo paura di nessuno”.


Marco Panunzi



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