Il primo posto è stato momentaneamente confermato, ma la vittoria manca da tre partite. Contro la Meta un k.o. ai rigori (in Coppa Divisione) e uno a 23’’ dalla sirena con il portiere di movimento; con il Pesaro, invece, un 3-3 beffardo dopo una prestazione di alto livello. Due sconfitte e un pareggio, dunque, per i ragazzi di Polido: una striscia negativa che, seppur dettata dagli episodi, al Maritime non sono abituati a vivere.

“Nell’ultima giornata abbiamo affrontato una grande squadra, che lotterà sicuramente per il titolo”, premette Leandro Simi, autore della doppietta che sembrava poter indirizzare definitivamente match contro il Pesaro. I gol del brasiliano avevano portato il Maritime sul 3-1, un vantaggio non sufficiente per conquistare l’intera posta in palio: “Fino alla fine abbiamo avuto la possibilità di vincere, ma non ci siamo riusciti”.

Il successo manca ormai da tre gare: “Per una squadra come la nostra non è normale - ammette Simi -. Questo provoca un po’ di impazienza, ma ci vuole tempo, perché ci stiamo adattando al gioco del nostro nuovo allenatore”. Nessun dubbio, però, su Polido: “Ci sta pian pian trasmettendo la sua mentalità. Stiamo crescendo e presto torneremo a vincere”.

Farlo nel big match contro l’Acqua&Sapone sarebbe di fondamentale importanza: “Un’altra partita molto difficile, in cui ci giocheremo la vetta della classifica. Loro sono in fiducia, ma noi stiamo lavorando bene e speriamo in buona partenza sia in fase difensiva che in fase offensiva, dove dovremo cercare di essere più chirurgici”.


Antonio Iozzo

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