La rappresentativa dell’istituto di vigilanza, nonostante alcune defezioni importanti, supera l’ostacolo Active Network e accede alla F8 di Coppa in programma a marzo. Fabio Derme, direttore sportivo della società, loda Ranieri e i suoi per il raggiungimento di questo importante traguardo da neopromossi.

LA GARA – “Ieri abbiamo incontrato la capolista del nostro girone e dovevamo far fronte ad assenze importanti come Ippoliti e Batella. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché tutti hanno fatto una grandissima partita, di sacrificio e intelligenza”, il pensiero di Fabio, diesse del sodalizio della famiglia Gravina da quest’estate, sul 5-2 con il quale l’Italpol ha ottenuto il pass per la Final Eight di Coppa Italia, in programma dall’8 al 10 marzo (sede ancora da definire). L’ostacolo era complicato, sia per la qualità dei rivali che per le assenze: Batella out per un mese per volere del Giudice Sportivo, Ippoliti fuori per somma di ammonizioni. “Ranieri è stato molto bravo nella gestione della partita. Ha dato fiducia a chi solitamente ha un minutaggio più basso, come Gravina, Gattarelli e Armellini, e tutti hanno risposto nel migliore dei modi. Siamo stati più determinati nella fase centrale del secondo tempo, è lì che si è decisa la nostra qualificazione”.

F8 – Quello con la compagine orange era l’ultimo ostacolo prima della Final Eight: per l’Italpol, squadra con ambizioni altissime su tutti i fronti, è il raggiungimento di una mira stagionale. “La F8 era un obiettivo e raggiungerlo da neopromossa alla prima esperienza nel nazionale è sicuramente motivo di grande soddisfazione per tutta la società. Oltretutto il girone laziale è uno dei più difficili e noi siamo riusciti a qualificarci a spese di squadre molto forti”, la soddisfazione di Fabio Derme, come di tutta la società. Per il momento, oltre ai capitolini, sono già approdate al turno previsto a marzo Aosta, Imolese, Massa e Cus Molise; Regalbuto-Melilli è stata sospesa sul 3-2 al 14’21”, le altre due rivali si conosceranno a metà gennaio. “Non conosciamo ancora tutte le avversarie ma credo che siano tutte formazioni di ottimo livello. Sulla carta direi che Imolese e la vincente della sfida campana (San Giuseppe-Fuorigrotta, in programma il 16/01, n.d.r.) potrebbero essere le più temibili. Noi andremo comunque per dire la nostra e cercare, come al solito, di arrivare più in alto possibile”.

Marco Panunzi

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