skin adv

Mirafin, pari polemico con la Tombesi. Rengifo: "Il risultato ci sta stretto"

 07/01/2019 Letto 402 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MIRAFIN





Se la Mirafin gioca male, non ha scampo: perde o pareggia. Se invece, come spesso accade, fa una grandissima partita viene fermata da episodi che definire discutibili o sfortunati appare assolutamente riduttivo. Contro una grande Tombesi la buona sorte non accompagna la squadra di Salustri ma, soprattutto, sono i direttori di gara che dimostrano una condizione di forma approssimativa, adottando una serie di decisioni poco comprensibili che raggiungono l'apoteosi con un rigore solare non concesso a Nuninho, in un momento della gara in cui poteva essere decisivo. Peraltro, il giocatore della Mirafin, uno dei migliori in campo fino a quel momento, era costretto ad uscire dal campo a seguito del fallo subito per non rientrare più.
 
LA PARTITA - La prestazione della squadra di Salustri è di alto livello. Nei due minuti iniziali, però, la Mirafin appare intimorita dalla capolista e subisce la rete degli abruzzesi con un tiro non irresistibile di Silveira che passa tra una selva di gambe per poi sorprendere Mazzuca. I rossoblu da qui in poi cominciano la gara con la voglia e determinazione di fare bottino pieno, al 4' Djelveh impegna severamente Mambella. Moreira e compagni tengono bene il campo e sfiorano a più riprese la rete, che arriva al 10' con un bolide di Rengifo servito da Emer. La Mirafin insiste ed è Gioia con un gran tiro a colpire il palo al 14'. La Mirafin non rischia nulla, anzi costringe Mister Ricci ad inserire il portiere di movimento negli ultimi quattro minuti per allentare la pressione e per evitare di prendere il fallo che avrebbe portato gli uomini di Salustri al tiro libero. La ripresa inizia con una grande occasione per gli ospiti con Silveira, ma la Mirafin è ancora più agguerrita ed inizia a cercare con maggior convinzione la via della rete. Prima Emer e dopo Rengifo per un nulla non portano in vantaggio la propria squadra. Il vantaggio si concretizza all' 11' quando De Cicco vede libero sul lato destro Djelveh che calcia di prima intenzione insaccando alle spalle di Mambella per il 2-1. Gli ospiti cominciano a spingere sull'acceleratore, e qui sale in cattedra Mazzuca negando il pari prima a Renan e poco dopo a Peric in una doppia parata. Al 13' arriva il rocambolesco pareggio della Tombesi: un tiro innocuo dalla distanza si trasforma in un'assurda carambola che finisce sulla spalla di Rengifo e diventa un pallonetto imprendibile per Mazzuca. Dopo l'episodio del rigore non concesso a Nuninho gli uomini di Salustri non si scompongono continuando a giocare come se la prima in classifica fosse la Mirafin, che avrebbe meritato di gran lunga i tre punti. Tra sfortuna e decisioni arbitrali e un periodo non fortunato.
 
RENGIFO - Rengifo a fine gara: "Il pareggio ci sta stretto, abbiamo tenuto testa e in gran parte della gara siamo stati superiori contro una squadra la Tombesi fortissima.
 
Ufficio Stampa Mirafin


COPIA SNIPPET DI CODICE











-->