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E' un grande Mantova. Ma Celentano canta una nota stonata, niente lieto fine

 07/01/2019 Letto 345 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Pietro Santercole
Società:    MANTOVA





Il Bruschi Service Mantova Calcio a 5, nel big match di giornata, cade in casa contro il Città di Asti per 4-3, con piemontesi che si prendono tre punti e primario solitario in classifica del girone A di serie A2, complice la contemporanea sconfitta del Petrarca sul campo del Chiuppano. La classifica vede ora Asti a 23, Petrarca 21 con una partita da recuperare, Mantova 20 e Villorba e L84 a 18. I biancorossi dopo la brutta sconfitta di Villorba erano chiamati ad un pronto riscatto contro una delle big del campionato, riscatto che non è arrivato solo in termini di risultato, con virgiliani che hanno risposto presente sul campo, giocando un grande futsal al pari degli ospiti, uscendo da questa partita sicuramente non ridimensionati, ma consapevoli che le ambizioni di alta classifica possono e devono essere coltivate sino alla fine del torneo.
 
LA PARTITA - Primo tempo che vede un Asti partire a razzo, ma il Mantova resiste e dopo i primi due minuti di sofferenza, inizia a macinare gioco, rendendo il match gradevole con capovolgimenti di fronte da ambo le parti e prima frazione in sostanziale equilibrio anche se si va al riposo sul 2-3. Nella ripresa il Mantova cambia ritmo e gli uomini di mister Lotta soffrono in maniera evidente la freschezza atletica e la trama perfetta dei virgiliani, ma un super Tropiano, sicuramente il migliore in campo dei piemontesi, con interventi pazzeschi, tiene inviolata la sua porta sino al meritato pareggio di Manzali che a tre minuti dalla sirena, confeziona la rete del 3-3 che avrebbe dato al match il risultato sicuramente più equo. Lo sforzo dei biancorossi viene immeritatamente vanificato però nel finale dal capitano ospite Celentano, che in una delle rare incursioni ospiti della ripresa, trova dalla destra il colpo del ko che si infila nell’angolino e regala il 4-3 all’Asti, castigando in maniera troppo severa il Mantova, che a tre secondi dal triplice fischio, avrebbe avuto una nuova occasione per rimettere sui giusti binari il risultato, ma ancora un Tropiano pazzesco, con la punta del piede sinistro e un gesto atletico incredibile, riesce a deviare d’istinto, una velenosa conclusione di Kytola nell’angolino che aveva già fatto gridare alla rete, con tutto il pubblico di fede virgiliana, costretto a rimandare in gola l’urlo per la gioia del gol. Onore all’Asti una grandissima squadra si sapeva, ma il Mantova esce da questo incontro non con degli interrogativi, ma con delle certezze da cui ripartire immediatamente già da sabato prossimo, quando a far visita a Manzali e compagni arriverà il Futsal Genova. Piccola nota da segnalare, un comportamento sicuramente poco, anzi per niente sportivo da parte di Celentano dell’Asti, che dopo aver segnato il gol vittoria si porta sotto la tribuna di fede biancorossa, facendo un bruttissimo gesto nei confronti del pubblico, ma per fortuna nel calcio a 5 episodi del genere, che non dovrebbero mai accadere, non si vedono quasi mai. Si parte con un quintetto base che vede in campo Ricordi tra i pali, Kytola, Leleco, Di Guida e capitan Manzali. Risponde l’Asti con Tropiano Corsini, Fazio, Fortino, Itria. L’Asti parte forte e Ricordi subito protagonista a deviare una conclusione di Itria partito in velocità sulla destra. Ospiti che alla seconda incursione trovano il vantaggio con Fazio che a centro area rimasto solo, non fatica a calciare alle spalle di Ricordi. Il Mantova non ci sta e alza la voce con una bella discesa di Manzali che calcia a rete, trovando la respinta di Tropiano che si ripete ancora su Di Guida, ma nulla può al terzo tentativo, su rasoterra di Leleco che trova il pari al minuto 2’50’’. Ancora Manzali e Di Guida cercano fortuna con tiri che trovano però sempre ben piazzato Tropiano che respinge. Al 4’ Leleco conquista palla ai 15 metri, calcia di precisione un rasoterra che finisce a lato di un soffio alla sinistra della porta di Tropiano che osserva la sfera sul fondo. L’Asti risponde con una conclusione di Corsini che finisce altissima dalla sinistra e con Robocoop Fortino che trova sulla sua conclusione Kytola che spara in angolo in rovesciata. Al 6’ grande intervento di Ricordi che para con grande reattività la conclusione di Siviero che si era ritrovato la palla sui piedi da un errato disimpegno di Kytola. Il finlandese si fa immediatamente perdonare al minuto 8’ quando da solo, scende sulla sinistra e in velocità arriva al tiro portando il Mantova in vantaggio per 2-1. Gli ospiti si fanno vedere al 10’ con una punizione dai 15 metri dalla destra, con tiro del numero 3 Itria che passa a Celentano, ma il suo tiro finisce ben alto sopra la traversa. Al 12’ arriva il pari per gli ospiti a firma Ongari, che si trova da solo davanti a Ricordi e non fatica a metterla dentro, dopo aver ricevuto palla da Fortino. Ci prova Di Guida per il Mantova con una conclusione precisa dalla distanza, ma il suo tiro viene respinto sui piedi di Kytola che calcia alto. Al 15’ Manzali salta un uomo e da solo in area calcia dalla destra, con tiro che scheggia il secondo palo finendo sul fondo. Al 16’ doppio intervento di Ricordi che prima salva di piede e poi respinge una doppia conclusione di Fazio. Al 17’ nuova ghiotta occasione per il Mantova con la premiata ditta Leleco Manzali che confeziona una palla gol che il bomber di Londrina però non riesce a mettere dentro di tacco. Al 18’ punizione ancora per l’Asti dal centro sinistra conquistata con mestiere da Fortino, ma il tiro viene respinto dalla retroguardia biancorossa. Il Mantova riparte e arriva al tiro con Rocha ma ancora Tropiano respinge sui piedi di Ziberi che calcia dalla distanza, con deviazione in angolo. Al 18’30’’ miracolo di Tropiano con parata incredibile su conclusione di Manzali. Allo scoccare del minuto 19’, ci pensa ancora Ongari a portare in vantaggio l’Asti, con un tiro che stavolta sorprende l’ottimo Ricordi e mandare al riposo le squadre sul 2-3. La ripresa vede il Mantova determinato schiacciare subito il piede sull’acceleratore e mettere sotto l’Asti per buona parte della seconda frazione, con piemontesi che resistono stoicamente la pressione virgiliana. Al 1’ punizione per il Mantova per fallo su Ortega dalla sinistra e tiro che si conclude con un nulla di fatto. Al 2’ nuova punizione per il Mantova per intervento di Fortino su Leleco al limite dell’area sulla destra, tiro di Kytola e palla che viene deviata da Tropiano in corner. Al 3’ ci prova Itria, ma il suo tiro finisce a lato. Al 4’ Tropiano chiude lo specchio a Di Guida e para il suo tiro in uscita a piedi uniti. Al 9’ parata miracolosa ancora di Tropiano su Manzali che calcia a botta sicura a due passi dal portiere piemontese che chiude ancora una volta la porta a doppia mandata. Ancora Manzali ci prova qualche secondo dopo, ma il suo tiro finisce ancora in corner. Al 10’ Hosio si invola sulla sinistra e giunto sul fondo calcia di precisione sul secondo palo a mezz’altezza, ma Tropiano con un'altra magia mette in angolo, da cui arriva un nuovo tiro di Di Guida che finisce a lato. Al 11’ su una delle rare incursioni l’Asti tenta di bucare Ricordi con un tiro che l’estremo difensore devia di un soffio a mano aperta, consentendo a Hosio di allontanare. Lo stesso Hosio ci prova qualche secondo dopo, cercando la porta con una rovesciata su lungo rinvio di Ricordi, ma non aggancia la palla. Ci provano ancora Di Guida e Kytola, ma Tropiano fa capire che da lui non si passa, deviando entrambe le conclusioni. Al 13’ conclusione di Leleco a rete con stavolta portiere battuto, ma incredibilmente Hosio respinge la palla sulla linea di porta, salvando gli ospiti. Il Mantova è padrone del campo e continua a tessere la manovra, portando a concludere Ziberi di poco a lato, così come Leleco dalla distanza e Kytola che spara alto. Al 16’ Kytola in area manca di pochissimo la palla per calciare a rete da distanza ravvicinata. Al 17’ si rifà vivo l’Asti, ma il tiro di Fortino viene respinto da Ricordi. Riparte il Mantova con azione veloce che fa smarcare Manzali che in area solo calcia centrale in rete la palla dello strameritato 3-3. L’Asti ha subito una reazione veemente e Ricordi deve impegnarsi per respingere per ben due volte i tiri di Fortino che non trova il vantaggio per la grande risposta del portiere virgiliano. Passa però solo un minuto e inesorabile come la legge del calcio, arriva la doccia fredda per il Mantova, che vede sfumare i propri sforzi con il gol della vittoria di Celentano che dalla destra calcia un preciso rasoterra sul secondo palo che si infila in maniera chirurgica tra palo e portiere per il 3-4 Asti. Gli ultimi istanti di gara sono un assedio Mantova, con Tropiano in versione Spider Man, che blinda la sua porta, glissando la vittoria e la sua super prestazione a tre secondi dalla sirena, deviando miracolosamente di punta sinistra, una velenosa conclusione di Kytola che aveva già fatto gridare al gol tutta la tribuna di fede biancorossa a cui resta invece solo il triplice fischio finale.
 
BRUSCHI SERVICE MANTOVA-CITTÀ DI ASTI: 3-4 (2-3 p.t.)
MARCATORI: 1’ p.t. Fazio (A), 2’50’’ Leleco (M), 8’15’’ Kytola (M), 12'10'' Ongari (A), 19' Ongari (A), 17'12'' s.t. Manzali (M), 18'55'' Celentano (A)
 
MANTOVA: Ricordi, Leleco, Kytola, Manzali, Di Guida, Gumeniuk, Lutta, Hosio, Ziberi, Ortega, Rocha, Fontaniello. All. Milella
 
ASTI: Tropiano, Itria, Corsini, Fazio, Fortino, Celentano, Malainine, Siviero, Pellegrino, Ongari, Fiscante, Scianna. All. Lotta
 
ARBITRI: Giulia Fedrigo (Pordenone), Alberto Volpato (Castelfranco Veneto) CRONO: Michele Ronca (Rovigo)
 
NOTE: spettatori 200 circa, ammoniti Kytola (M), Rocha (M), Fortino (A)
 
Ufficio stampa Mantova


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