Maser. Da tutti annunciato uno scontro salvezza ad inizio campionato, invece Pordenone e Altamarca nel match di oggi si giocavano di più, una posizione play-off per continuare  nelle loro strisce di risultati utili; infatti entrambe le compagini si presentano in un ottimo momento di forma. Mister Baldasso deve rinunciare a Er Raji per squalifica, ma ritrova Iglesias nei 12. Un match equilibrato in cui le squadre si sono divise un tempo a testa, l’Altamarca la prima frazione, gli ospiti la seconda, ma nei secondi finali l’Altamarca ha la forza per portare a casa l’intera posta in palio ed entrare in piena zona playoff complici le sconfitte di Maccan e Mestre rispettivamente a Cornedo e nel derby veneziano.

 

LA PARTITA - Prima frazione che vede subito lo Sporting passare in vantaggio con Ait Cheikh che trafigge Vascello; lo stesso ex Came si trova pronto nella conclusione di Yabre, ma la respinta favorisce Turiaco che porta il match sul 2-0. Il Pordenone però non ci sta e accorcia con Finato che concretizza una ripartenza di Grzelj. Dura pochi secondi però la gioia per aver riaperto la partita da parte degli ospiti che devono arrendersi ancora a Turiaco il quale sfrutta l’assist del giovane Nicolati e manda tutti negli spogliatoi con l’Altamarca in doppio vantaggio e la doppietta personale per l’ex Petrarca. Nella ripresa però la partita si fa più difficile, il Pordenone entra con un altro piglio e con altre idee dimezzando lo svantaggio grazie all’autogol di De Zen che anticipa l’avversario, ma involontariamente batte Miraglia. L’Altamarca gioca per due minuti in vantaggio numerico per l’espulsione di Finato con un occasione con Ait Cheikh, ma i trevigiani non piazzano il colpo del ko, anzi ristabilita la parità numerica sono i friulani a pareggiare il match con Grigolon che sfrutta un’impostazione errata di Brancher. Lo stesso Brancher si fa poi perdonare salvando sulla linea la conclusione di Kapun dopo il palo sfiorato da Nicolati che per poco non trovava De Zen. Quando il match sembrava finito è Miraglia a lanciare lungo e preciso per Toso che tutto solo anticipa di testa Vascello e fa esplodere il Palamaser di gioia! Per Toso un mese di gennaio super, 4 reti e un assist.

 

L'ANALISI - 4-3 e terza vittoria consecutiva in casa, quarta vittoria nelle ultime cinque partite e quinto risultato utile consecutivo, lo Sporting Altamarca ora raggiunge il Città di Mestre al quarto posto e supera in un colpo solo Maccan e lo stesso Pordenone, una posizione in graduatoria insperata fino a qualche settimana fa. Ora due settimane di pausa prima della trasferta nel derby contro il Vicinalis terzo in classifica.

 

Sporting Altamarca Iglesias 3, Brancher 4, Toso 6, Malosso 8, Ait Cheikh 10, Kovacevic 12, Yabre 14, Miraglia 15, Virago 17, Turiaco 18, Nicolati 21 e De Zen 27. All. Baldasso.

Martinel Pordenone C5 Vascello 1, Perin 2, Tosoni 3, Zuliani 5, Grzelj 6, Fabbro 8, Kamencic 10, Milanese 11 (capitano), Finato 13 (vice-capitano), Grigolon 14, Riva 15 e Kapun 23. All. Asquini.

Marcatori: 1° tempo: Ait Cheikh (A), 2 Turiaco (A) e Finato (P) –  2° tempo: De Zen (autogoal per Pordenone), Grigolon (P) e Toso (A)

Ammoniti: Malosso (A), Finato (P), Grigolon (P) e Iglesias (A)

Espulsi: Finato (P)

Arbitri: Faiella (Castellammare di Stabia) e Colucci (Frattamaggiore). Cronometrista: Colombin (Bassano del Grappa)

 

Ufficio stampa Sporting Altamarca