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Frassati, non è una questione di fisico. De Luca: «Gli atleti sono in forma»

 24/01/2019 Letto 1297 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:   
Società:    FRASSATI ANAGNI





Un inizio sprint contrapposto all’attuale momento pieno di opacità: due mesi da matricola terribile, i restanti senza molti sorrisi. Ma per Davide De Luca, preparatore atletico del roster anagnino, l’attuale condizione della prima squadra non è da imputare alla preparazione fisica.

IL PERSONAGGIO – Ambizioni di professionismo affidate ad un professionista: il Frassati Anagni, per il suo primo anno in C2 si è ufficialmente affidato ad un uomo molto qualificato nell’ambito dello sport e della preparazione atletica. “Ho iniziato aprendo una palestra ad Anagni circa 7 anni fa, all’inizio dedicata alle arti marziali e poi evoluta con il triathlon: ad oggi la mia attività conta, tra preparazione atletica per il basket, il calcio, il triathon, l’allenamento funzionale e il lavoro da personal trainer, circa 150 persone”, racconta Davide De Luca, proprietario appunto di una palestra ad Anagni, la TanaTeam. La sua è una vita da sportivo doc: sulla sua pagina Facebook come trofei sono testimoniate le sue imprese soprattutto da triatleta, in acqua, in sella a una bici e in corsa. “Mi sono avvicinato al calcio perché, tra tutte le varie attività che svolgo, ho acquisito, e questo soprattutto con la Federazione Italiana Pallacanestro e con la Federazione Italiana Triathlon, competenze sempre più fondate sulla preparazione atletica”.

IL FUTSAL – Il recente approdo nel mondo del calcio a 5 lo ha proiettato subito nel mondo regionale. Un’avventura dolceamara per il momento, visto l’andamento del club: nei primi 2 mesi del torneo 11 punti totalizzati e tanto rispetto guadagnato, in virtù del ruolo da matricola; in seguito, su 9 incontri disputati, solo una vittoria e un pareggio, rispettivamente nel derby col Città dei Papi e nella gara con l’Ardea. “Ho scoperto che il lavoro nel calcio a 5 è simile a quello che si deve fare nel basket. Poi ovviamente più competenze hai e meglio è: per me, che faccio e sono anche coach di triathlon, avere competenze su nuoto, bici e corsa, soprattutto sul lato tecnico e sulla resistenza, si rivela fondamentale”, l’opinione di Davide. Sorge spontaneo domandare al curatore del fisico degli atleti alla corte di Manni se la carenza di risultati sia legata, in qualche modo, alla componente atletica. “Sinceramente, ad oggi, gli atleti fisicamente li trovo in forma, rispondono bene alla preparazione e hanno voglia di fare. Il mio lavoro è quello di mantenere il loro fisico altamente preparato facendo attività metaboliche e aerobiche”. Per tornare ad essere la squadra terribile di inizio campionato le doti fisiche non mancano: la soluzione va cercata altrove.


Marco Panunzi



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