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Vigor, pareggio in extremis. Massimo: "Bravi a crederci fino alla fine"

 28/01/2019 Letto 474 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Redazione
Società:    VIGOR PERCONTI





Il Castel Fontana si dimostra ancora un avversario ostico per il team di Cignitti. Dopo la sconfitta all’andata, sabato un pari strappato nei secondi finale grazie alla libera di Bascià: “Bravi a crederci fino alla fine”.

CASTEL FONTANA – Partita dalle mille emozioni quella andata in scena sul sintetico della Vigor Perconti, come spiega Andrea Massimo: “È stata una partita equilibrata e il risultato di pareggio è più che corretto. Sia noi che loro abbiamo creato tante occasioni, ma è mancata lucidità nel finalizzare. È nei minuti finali che la partita ha fatto vivere tantissime emozioni, prima con il vantaggio della squadra ospite arrivato ad un minuto dalla fine, poi con il nostro pareggio. Abbiamo tentato il tutto per tutto schierando il portiere di movimento, scelta che ci ha premiato, infatti a 12 secondi dalla sirena abbiamo ottenuto un tiro libero realizzato da Bascià”.

RIENTRO – Per l’estremo difensore si è trattato di una partita particolare. Proprio nella gara di andata, infatti, Massimo subì un colpo al dito della mano che lo ha tenuto fuori per gran parte del girone di andata: “Sono rientrato da poco dall’infortunio, devo dire che mi sento bene e lo sto dimostrando sul campo, sabato scorso ho parato un rigore, e sia con Vallerano che Castel Fontana penso di aver fatto bene. Al mio rientro, devo essere sincero, ho ritrovato una squadra un po’ sfiduciata: ci manca convinzione in quello che facciamo, sprechiamo ancora molto, dobbiamo lavorare duramente in allenamento per migliorarci”.

CITTÀ DI ANZIO – Nel prossimo turno ennesima trasferta sul litorale laziale, avversario il Città di Anzio: “Sono una buonissima squadra, devono ancora recuperare due partite, quindi sono ancora lanciatissimi in campionato, inoltre vorranno riscattarsi dopo la sconfitta con il Terracina. Noi, come sempre, andremo a giocarci la partita, la zona playout è pericolosamente vicina, è essenziale e vitale ottenere l’intera posta in palio”.


Marco Modugno



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