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Cures, l»â„˘analisi di D»â„˘Attilio: "Fuori casa i ragazzi si devono sbloccare"

 31/01/2019 Letto 502 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Francesco Carolis
Società:    US CURES





Quel maledetto 0 nella casella dei punti ottenuti in trasferta è ancora lì, a condizionare la stagione di un Cures costretto a navigare nelle sabbie mobili del girone C. Il 4-3 subìto sul campo del Gap ha prolungato l’astinenza da gioie nel rendimento esterno del club sabino, sorpassato proprio dagli ultimi avversari in undicesima posizione. Il direttore sportivo Carlo Alberto D’Attilio analizza una situazione da modificare al più presto e si proietta al prossimo, delicatissimo, impegno: nel sedicesimo turno, infatti, Demauro e soci affronteranno al PalaSabina il Bracelli in un altro scontro diretto.

D’ATTILIO - Gennaio si è chiuso con l’ennesima delusione in un match lontano dal fortino amico: “La gara con il Gap è finita male, ma era iniziata con il piede giusto. Nei primi 10’ abbiamo giocato benissimo e siamo andati sul 2-0 - racconta D’Attilio -, poi abbiamo commesso due errori e il match si è riaperto. Gli avversari hanno messo in campo la grinta e hanno portato a casa il risultato. Abbiamo gestito male la situazione, si poteva fare di più”. Il d.s. conferma l’opinione già espressa in passato sulla questione: “Per me resta un problema di testa. Soffriamo i cali mentali, andiamo in difficoltà contro squadre che lottano per la salvezza come noi e si basano sulla voglia di fare punti in casa”.

MISSIONE SBLOCCARSI - A dicembre è cambiata la guida tecnica, non la missione che, dalle parti di Passo Corese, occupa le menti di tutti: “L’obiettivo resta la salvezza, quello che verrà in più sarà tutto di guadagnato. Con Checchi ci troviamo molto bene, speriamo di sbloccarci il prima possibile in trasferta: i ragazzi si devono convincere che hanno i mezzi per poterlo fare”. Il messaggio è chiaro, così come è chiarissima l’importanza dell’incombente sfida con il Bracelli: “All’andata abbiamo perso 2-1, ma ce la siamo giocata: speriamo da noi di riuscire a spuntarla, dobbiamo fare risultato”. La chiosa di D’Attilio è sul weekend di festa del futsal reatino, esaltato dal trionfo del Real Rieti a Pesaro in Coppa Divisione: “Siamo molto contenti di questo risultato, il Real è a due passi da noi ed è una realtà da prendere come esempio”.


Francesco Carolis



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