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Lazio rimontata tre volte. Gedson illude, sconfitta e proteste col Civitella

 23/02/2019 Letto 360 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    SS LAZIO





La Lazio va avanti tre volte, gioca una signora partita e conferma i progressi visti nelle ultime settimane, ma alla fine rimedia la quindicesima sconfitta del suo campionato. Un k.o. ingiusto per quanto visto al PalaGems, con i biancocelesti decisamente penalizzati da una terna arbitrale non all’altezza della situazione. Tanti gli episodi che hanno fatto arrabbiare Chilelli e compagni, condizionati anche dai due rossi inflitti a Vieira e Biscossi. Vince 5-4 il Civitella, che conquista il quarto successo di fila, consolidando il proprio piazzamento playoff.
 
PRIMO TEMPO – I padroni di casa partono forte e al terzo sbloccano il match con Gedson, che, sugli sviluppi di un corner, si coordina perfettamente e con un gran destro al volo trafigge Mazzocchetti. A metà frazione, sempre su calcio d’angolo, arriva la chance per il 2-0, con Chilelli che sbatte sul palo. Dal possibile doppio vantaggio si passa all’1-1, firmato da Misael, grande ex dell’incontro. La partita si fa avvincente, con occasioni da entrambe le parti. A trovare ancora la rete, però, è la Lazio, che al diciannovesimo torna avanti nel punteggio: Gedson si presenta sul dischetto del tiro libero e non sbaglia, realizzando la sua doppietta personale. Allo scadere, il primo episodio che fa discutere, con il 2-2 di Morgado che arriva a tempo probabilmente scaduto. 
 
SECONDO TEMPO – La Lazio sfoga la sua rabbia con un grande avvio di ripresa: dopo, 22’’ di gara, infatti, Bizjak trova il gol del 3-2. Il vantaggio, però, dura pochissimo, con Coco Schmitt che ristabilisce la parità dopo appena 33’’ e poi, al terzo, porta addirittura avanti il Civitella. Al quinto la traversa di Misael, al decimo il 3-5 di Titon. A peggiorare la situazione ci pensa il nervosismo di Vieira, che rimedia due gialli nel giro di 6’’. È il momento di maggiore difficoltà: il Civitella prova a chiuderla, con Misael che centra altre due traverse (tre in totale), ma la formazione biancoceleste stringe i denti e resta attaccata alla partita. Reali allora si gioca la carta del portiere di movimento, trovando la rete del -1 con un tiro di Rocha, agevolato da una deviazione avversaria. Il PalaGems torna a crederci, ma deve fare i conti con un’altra decisione arbitrale incomprensibile: il secondo giallo a Biscossi rende impossibile la rimonta, condannando la Lazio a una sconfitta del tutto immeritata.
 
Ufficio stampa Lazio


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