Basta guardare le rispettive classifiche per capire quanto sia equilibrata la Serie A2. In tutti e tre i suoi gironi. Ora anche il gruppo A si è riaperto, ammesso che fosse mai stato chiuso veramente: merito anche di un Milano da copertina che, nella diciassettesima giornata, fa soffrire tantissimo il Petrarca Padova.

GIRONE A La capolista di Giampaolo si illude di passare indenne a Gorgonzola, andando al riposo sul 3-1, con un Milano però che molla un centimetro e, nella ripresa, rimonta, portandosi addirittura in vantaggio. Sull’altalena delle emozioni, non vince nessuno: perché a 4’ dalla fine Dudu Costa regala un punto ai patavini. Il Mantova approfitta subito del rallentamento della battistrada: Arreppiù Manzali è ancora una volta il match winner, doppietta al Chiuppano e -2 dalla testa della classifica. Aspettando Città di Sestu-Bubi Merano previsto per il 16 marzo), il Città di Asti torna al successo, ma che fatica a Genova contro una coriacea CDM: ci vuole un Fortino (quaterna) a 20” dal suono della sirena, per portare a casa i tre punti. S’infiamma la lotta per i playoff: il Villorba cade nella tana del Dragone, così la L84 aggancia proprio i trevigiani al quarto posto. In coda, torna a sperare il Leonardo: Dos Santos e Deivison protagonisti nel derby trionfale con l’Ossi.

GIRONE B Una poltrone per due. Se prima era quasi scontato, adesso lo è ancora di più. Tombesi e Lido di Ostia, infatti, continuano a correre, di ripresa una (con il fanalino di coda Atlante Grosseto), di rimonta (con la Roma C5) l’altra. Chi rallenta è il Real Cefalù, comunque aritmeticamente salvi. La squadra di Nino Rinaldi assapora il blitz capitale, a Roma contro la Virtus Aniene, ma viene ripresa a 1‘34” da Sanna, scivolando a sette lunghezze dal duo di testa. Giornata molto più complicata di quello che Tombesi e Lido potevano immaginarsi. E che dire della Cioli Ariccia Valmontone, sotto due volte con l’Olimpus e in parità fino a 2’ dal termine, prima della rete provvidenziale dell’ottimo Peroni. Che vale il consolidamento del quarto posto, con vista Real sul Cefalù, distante tre lunghezze. Soffre anche la Mirafin, di misura sul Prato grazie a un guizzo nel finale di Djelveh. Tre punti di platino in chiave salvezza per il Futsal Pistoia in casa del Ciampino Anni Nuovi: Quattrini (in panchina) vince il “duello” a distanza con l’altra Legend Bacaro (doppietta) con un tiro da tre punti di Carlos Anos, a 1’32 dal fischio finale, condannando Paolo Lupi al primo stop.

GIRONE C  Calma piatta, invece, nell’altissima classifica del girone C. Il Signor Prestito CMB soffre un tempo, poi dilaga contro la Virtus Rutigliano. Stesso discorso per il Sandro Abate, che all’andata era stata sorpreso da un Atletico Cassano che se la gioca nonostante il rosso nel primo tempo a Perri, prima di soccombere con l’onore delle armi nella ripresa. Il Real Rogit parte fortissimo e rende facile la sfida casalinga con il Barletta, blindando di fatto il podio. C’è profumo di salvezza nei successi di Salinis e Torfit Castelfidardo. Marcelinho e Riondino fanno le fortune dei rosanero, nella sfida tutta pugliese di Sammichele, Paludo - invece - mostra i muscoli al fanalino di coda Futsal Barletta. Non disputata Futsal Marigliano-Futsal Cobà.

Ufficio stampa Divisione

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