La Pro Calcio Italia ha chiuso al terzo posto il girone B di Serie C1, qualificandosi per il primo turno dei playoff promozione: sabato sarà sfida secca con l'EcoCity Cisterna nel fortino amico di Via delle Nespole, in palio un pass per la semifinale. Il tecnico Andrea Galante fa il punto della situazione al termine della stagione regolare. 

GALANTE - "C’è un po di rammarico, ma faccio pubblicamente i complimenti a chi ha saputo dare più continuità ai risultati. Bravo il Carbognano, bravi i nostri rivali del Velletri: sono due squadre eccezionali che abbiamo avuto la fortuna di incontrare, spero di averne tratto beneficio per il futuro. Con due-tre ritocchi, potranno disputare un campionato di alta classifica anche nel nazionale, specialmente il Velletri: è una piazza importante, dal pubblico al palazzetto, e ha due grandi talenti come Montagna e Kaci. Noi abbiamo affrontato proprio il Velletri in Coppa Lazio, superando il turno. Con il Carbognano abbiamo ceduto ai rigori in quella competizione, ma l'abbiamo battuto due volte in campionato, anche se la seconda sfida aveva poco significato. Se sei una squadra normale, non ottieni questo genere di risultati contro le big. Devo dire una cosa, che ha fatto la differenza in tutto l’arco della stagione: abbiamo pagato lo scotto della vecchia gestione societaria, correndo il rischio di non iscriverci al campionato. C'è stata una programmazione sbagliata nei due anni precedenti, anche se vincenti: non abbiamo potuto confermare giocatori fondamentali nella mia ossatura come Pego e Pire. Abbiamo ricominciato da zero: creare una squadra dal nulla non è stato per niente facile, ma va dato merito a chi indossa adesso questa maglia per averci portato ai playoff. Mi auguro di ripartire da questa spina dorsale il prossimo anno, dal nostro capitano per passare al nostro vice Flores e via dicendo. Ora sta a tutti noi, staff, giocatori e società, dare tutto per ottenere il massimo risultato possibile nella post season".

Redazione

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