Maccan Prata, il sogno dell'U19 continua: Jovic al secondo turno playoff
Ci sono voluti i supplementari, 50’ intensissimi di sacrificio. Ma alla fine la vittoria, quello che più contava, è arrivata. L’Under 19 del Maccan Prata continua a stupire, eliminando la concorrenza dello Sporting Altamarca nel primo turno playoff e qualificandosi ai trentaduesimi contro il Villorba, in programma giovedì sera al PalaTeatro, nella cittadina trevigiana.
IL MATCH - Un 5-3 in rimonta: dopo un primo tempo passato a tessere, finendo immeritatamente sotto; dopo una ripresa spesa a risalire la china, fallendo più volte il colpo del ko; dopo 10’ ulteriori supplementari a siglare un gol per tempo e a soffrire con cinque falli sul tabellone. Già perché malgrado la netta superiorità dei gialloneri sul piano del gioco, è lo Sporting ad avere le occasioni migliori nella prima frazione di gioco. Avanti al primo tiro in porta a 04’26’’ con un piattone sotto l’incrocio di Palan, il quintetto trevigiano è poi lesto ad archiviare la parentesi del pari sottomisura di Metali a 07’23’’, andando poi a segno con Guerci su un erroraccio in disimpegno e con Nicolati su punizione dalla trequarti. Le idee del Maccan si rischiarano in parte nella ripresa, giocata ad una sola porta, se si eccettuano brevi parentesi in contropiede. A dimezzare il divario ci pensa Iob a 07’09’’ con un piattone sotto la traversa, raccogliendo la sfera su un doppio palo di Metali; ad appianarlo è invece Moras dal dischetto, trasformando un penalty fischiato per un solare “sandwich” di due difensori avversari su Dindo. Prima, nel mezzo e dopo, spazio alla fiera dell’errore, con innumerevoli occasioni sciupate, alcune particolarmente clamorose. Solo i supplementari cancellano ogni sentore di beffa. A 01’46’’ l’estro di Bortolin si fa vedere: stop spalle alla porta e girata fulminea dal limite, con palla sotto l’incrocio. Lo Sporting prova a mettere in campo il portiere di movimento, ma le energie sono pressoché esaurite. Solo nella ripresa, con la forza della disperazione, i ragazzi di Baldasso mettono davvero i brividi ai gialloneri. A chiudere ogni speranza è così la quinta marcatura pratese, a 03’03’’: uno sfortunato autogol di Murador, dopo una traversa di testa di Dindo, al culmine di un’azione praticamente circense. Il resto è la storia, che si lascia scrivere. E che dice che i play-off non finiscono qui, che il sogno può continuare.
MACCAN PRATA-SPORTING ALTAMARCA 5-3 d.t.s.
MACCAN PRATA: Verdicchio e Peruz (portieri), Moras, Manuel Jovic, Baldo, Iob, Mascolo, Bortolin, Dindo, Metali, Abreu, Dedej. All. Aleksandar Jovic
SPORTING ALTAMARCA: Mattiola e Girardi (portieri), Murador, Casarin, Carniato, Zannino, Virago, Nicolati, Guerci, Palan, Foggiato, Speronello. All. Baldasso
Arbitro: Zucchiatti di Tolmezzo; cronometrista Roman di Maniago
Marcatori: a 04’26’’ Palan, a 07’23’’ Metali, a 12’17’’ Guerci, a 14’58’’ Nicolati; nella ripresa, a 07’09’’ Iob, a 10’07’’ Moras su rigore; supplementari: a 01’46’’ Bortolin; nella ripresa, a 03’03’’ autogol di Murador
Ammoniti: Bortolin, Dindo, Palan, Murador. Tiri liberi 0/0 e 0/0
Ufficio Stampa Maccan Prata