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Italia-Argentina: un po' derby, un po' verifica. Mai una (super) sfida come un'altra

 08/04/2019 Letto 986 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Pietro Santercole
Società:    ITALIA





Nel calcio evoca un ricordi Mondiali: belli, bellissimi come nel 1982; brutti bruttissimi a funestare le Notte Magiche del '90. Nel basket è stata la finale Olimpica di Atene 2004: noi avevamo Soragna e Pozzecco, loro Manu Ginobili, non potevamo mai vincere l'oro. Nel Volley, ha catalizzato l'ultima kermesse iridata nel Belpaese: vincemmo noi contro l'ex Velasco, anche se poi arrivammo quinti. Pure nel futsal Italia-Argentina non potrà mai essere un (test) match come un altro: lo dice lo storico interscambio politico-culturale fra i due popoli, lo impone il blasone tra due delle più grandi realtà sportive esistenti.
 
IN TREPIDA ATTESA per la settimana di passione che porta alla super sfida di Pescara. A fare i precisini c'è un triangolare in terra abruzzese, ma non ce ne vogliano gli amici bosniaci se tutto ruota attorno a Italia-Argentina. Chiamatelo derby, chiamatela prima verifica per una Nazionale che sta costruendo qualcosa di nuovo dopo il disastroso quadriennio che ha fatto tabula rasa su decenni di storia, chiamatelo piacevole ritorno fra le braccia di Mamma Rai, che trasmetterà l'evento in HD domenica alle ore 18.15. Chiamatela come volete: Italia-Argentina sarà spettacolo puro.
 
GLI SPUNTI Mammarella, Borruto e Cuzzolino hanno vinto tutto insieme, perfino una Uefa Futsal nell'annus domini (2011) del Montesilvano griffato Colini. A Pescara il recordman di presenze in Nazionale, nonché nuovo capitano, Marco Ercolessi ha conquistato uno scudetto con Maxi Rescia, pure Mati Rosa ha alzato trofei sulle rive dell'Adriatico. Una bella rimpatriata? Non proprio. Loro ora sono i campioni del mondo, anche se hanno intrapreso un nuovo corso con l'avvento di Mati Lucuix, il "figlioccio" di Diego Giustozzi. Noi, un tempo sempre favoriti nonché incubo della Selecciòn, abbiamo una grande voglia di gridare a tutto il mondo: l'Italia s'è (ri)desta!  
 
MUSTI ha radicalmente cambiato quella Nazionale che soltanto a Lubiana 2018 aveva ancora 9+1 campioni d'Europa di Anversa 2014. Ora ne sono rimasti poco più della metà: Mammarella e Miarelli, De Luca e Romano, Merlim e capitan Ercolessi. Cinque gli italo, anche se voci di corridoio dicono che il duo dello Sporting (Cavinato-Merlim) giocherà soltanto contro l'Argentina, per poi tornare in Portogallo, così da avere appena tre "oriundi" contro la Bosnia, per una Nazionale sempre più fatta in casa. Due "deb" Azzurri, quel Marcelinho trasformato in ala-pivot dallo Special One Fulvio Colini, che sta attraversando un autentico stato di grazia con l'Italservice Pesaro, e Matteo Biscossi, quello che ha già scritto la storia della Lazio targata Chilelli. Questa la lista completa dei 18 Azzurri: Michele Miarelli (Italservice Pesaro), Francesco Molitierno (Lollo Caffè Napoli), Stefano Mammarella (AcquaeSapone Unigross), Matteo Biscossi (S.S. Lazio), Mauro Castagna (Imolese Kaos 1919), Sergio Romano (Feldi Eboli), Giacomo Azzoni (Meta Catania Bricocity), Carmelo Musumeci (Meta Catania Bricocity), Paolo Cesaroni (Lollo Caffè Napoli), Massimo De Luca (Lollo Caffè Napoli), Diego Cavinato (Sporting Lisbona), Alex Merlim (Sporting Lisbona), Giuliano Fortini (Italservice Pesaro), Marcelinho (Italservice Pesaro), Julio De Oliveira (AcquaeSapone Unigross), Marco Ercolessi (AcquaeSapone Futsal), Murilo Ferreira (AcquaeSapone Unigross), Gabriele Ugherani (Todis Lido di Ostia). 
 
LUCUIX li conosciamo quasi tutti. Corso e Avellino erano insieme a Latina: uno adesso è in Spagna col Santa Coloma, l'altro sta facendo incetta di trofei all'A&S, insieme a Cuzzo. E ancora: Taborda e Borruto affronteranno da avversari Miarelli, Marcelinho e Fortini; Arrieta della Feldi proverà a convincere del tutto Lucuix. Chi non deve farlo proprio è Rescia, Maxi anche nel Levante. Un "bentornato" a Rosa e Brandi: sono andati via troppo presto dalla Serie A, che peccato. Questi i convocati della Selecciòn: Nicolás Sarmiento (Palma Futsal), Matías Starna (17 de Agosto), Sebastián Corso (Santa Coloma, Luciano Avellino (A&S), Pablo Taborda (Italservice Pesaro), Maximiliano Rescia (Levante), Leandro Cuzzolino (A&S), Kevin Arrieta (Feldi Eboli), Cristian Borruto (Italservice Pesaro), Alan Brandi (Jaén), Matías Rosa (Palma Futsal), Ángel Claudino (Peñiscola), Lucas Trípodi (Aspil Vidal Ribera Navarra), Leandro Altamirano (El Pozo Murcia). Italia-Argentina comincia da qui.
 
Pietro Santercole


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