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Novità  Marcelinho: "Italfutsal, adesso so difendere bene. E faccio anche tanti assist"

 10/04/2019 Letto 606 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Pietro Santercole
Società:    ITALIA





Aveva già viaggiato in classe A come terminale offensivo, top scorer della regular season 2016-17 con la maglia del Futsal Isola. Non è questo, però, il motivo principale della prima convocazione di Marcelinho (insieme all'altra novità, Matteo Biscossi), in Nazionale. Quest'anno, a Pesaro, Colini lo ha trasformato in ala-pivot, insegnando a quel bomber l'arte della fase difensiva, Musti si è accorto subito della sua crescita, cogliendo al volo l'occasione.
 
UN GIOCATORE COMPLETO "Questa estate sapevo che andando a Pesaro, sarei migliorato". Dal ritiro della Nazionale, impegnata nella preparazione per il triangolare con Argentina (domenica) e Bosnia (martedì), l'eclettico calcettista di Campina da Lagoa è pronto a mostrare il suo talento anche con la maglia Azzurra. "Mi sento un giocatore più completo - ammette - devo ringraziare tutti i miei allenatori, certamente Colini: ho lavorato molto per migliorarmi, ora penso più alla squadra, fare un assist è importante quanto segnare".
 
UN DERBY Contro l'Argentina, Marcelinho si ritroverà di fronte quel Cuzzolino che gli ha negato di fatto la conquista della Coppa Italia, ma anche top player come Taborda, compagno di squadra all'Italservice. "Siamo chiaramente amici con Pablo, ma io vestirò la maglia dell'Italfutsal e farò di tutto per fare bene. Mi aspetto una battaglia - conclude - ma siamo qui in Italia e tutti noi abbiamo una grande voglia di vincere".
 
Pietro Santercole


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