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Ruggiero: il Killer della B. "Sagaria, questa è per te". Marzano: "Grande Reggio"

 10/04/2019 Letto 441 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    OR REGGIO EMILIA





La promozione in serie A2 dell'OR Reggio Emilia C5 è frutto di un lavoro globale, legato alla costruzione di una squadra diventata presto gruppo vero, condita da un mix di giovani di grande talento e giocatori di esperienza, che la serie B l'avevano già vinta o sfiorata in più occasioni.
 
LA VITTORIA DEL GRUPPO Mario Marzano e Giuseppe Ruggiero rispondono all'identikit di quegli uomini faro capaci di guidare i compagni più giovani. Nelle loro parole del post trionfo c'è maggior consapevolezza, ma anche tanto entusiasmo. Marzano, arrivato a dicembre in granata dopo anni da grande protagonista a Bagnolo, è stato definito da mister Margini “un giocatore che si è dimostrato fondamentale non solo sul piano tecnico-agonistico, ma anche umano”. Il diretto interessato ringrazia e ammette: “Mai come in questo caso, posso dire che è stata la vittoria di un gruppo bellissimo e di una società fantastica, che non ci ha fatto mancare proprio nulla in questi mesi. Abbiamo fatto un'impresa ancora da realizzare per molti, credo ci vorrà qualche giorno...”.
 
RUGGIERO Giuseppe Ruggiero è ormai una bandiera in casa OR, macchina da gol che ha vissuto un'altra stagione incredibile a livello di realizzazioni in serie B, ben 57 con due partite ancora da giocare... “Vincere un campionato, indipendentemente dalla categoria, non è cosa per tutti – spiega il “killer” - Per me si tratta della seconda promozione in A2, ma sono più felice per i compagni che stanno vivendo questa emozione per la prima volta. Godiamoci tutti assieme questo momento”. “Ruggio” ormai è una bandiera dell'OR: “Il primo anno in serie B c'era il gruppo storico della vecchia Olimpia, obiettivo centrato con la salvezza. La scorsa stagione non era nei piani arrivare secondi e in finale playoff, contro corazzate che stanno facendo bene anche in A2, poi quest'anno il mix coi giovani in arrivo e... abbiamo fatto il colpo. I miei record di gol? Nel fattore realizzativo sono semplicemente decisivi i miei compagni, voglio dire che anche i ragazzi che hanno giocato meno sono stati fondamentali per far rendere la squadra al massimo. Non hanno mai detto una parola fuori posto e mister Margini ha gestito la situazione al meglio. Per me è come un secondo padre, mi ha sempre sostenuto nei momenti difficili: questa promozione è per lui e per patron Sagaria, alla guida di una società modello".
 
Ufficio stampa OR Reggio Emilia


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