La Serie C2 laziale è finita da più di 10 giorni ma i festeggiamenti del Frassati non si fermano certo qui: Giuseppe Dell’Omo, dirigente del club presieduto da Cesare Marinelli, intanto guarda già avanti, convinto che la società abbia gettato le basi per fare qualcosa di unico nel panorama anagnino. Senza Manni sulla panchina.

BILANCI – “Tra mille difficoltà abbiamo mantenuto la categoria. Non è stato facile, un grazie va soprattutto ai ragazzi che non hanno mollato mai, al mister che l'anno prossimo non sarà più dei nostri e a tutta la famiglia Frassati. Abbiamo gettato le basi per fare qualcosa di unico ad Anagni”, con questa notizia Giuseppe Dell’Omo saluta la stagione appena conclusa: il mantenimento della C2 non è bastato a trattenere il tecnico sulla panchina biancorossa. Invece il dirigente, passato al sodalizio di Marinelli la scorsa estate dopo l’esperienza nell’altra realtà anagnina del Città dei Papi, non cambierà aria la prossima stagione. “Per me non era il primo anno in questa categoria, a differenza della società. Ma qui ho trovato un ambiente che programma e investe in maniera ottimale”.

FUTURO – Per il Frassati Anagni è facile guardare al domani con un occhio positivo: la stagione che si è appena conclusa è stata quella che ha scritto la storia, per una delle matricole dei campionati regionali che è riuscita a non ripiombare in Serie D. Dell’Omo è testimone adatto di quanto la società stia lavorando per il futuro. “Adesso non ci sono ancora cose concrete, quindi non mi posso sbilanciare: ma tempo un mesetto e tutto sarà più chiaro. Ci siamo incontrati col presidente e la dirigenza tutta, siamo praticamente un cantiere aperto ma le idee ci sono e siamo fiduciosi. Proveremo a fare qualcosa di unico”. Lo sport è uno di quegli ambiti dove vige la regola di migliorarsi sempre, dove l’imperativo è essere più bravi o degli altri o di sé stessi, giorno dopo giorno. La salvezza diretta è stato un modo per mostrare il cammino fatto dalla società in tal senso, nonostante tutte le avversità subite. “Le idee e la voglia di fare ci sono tutte. Chiudo con una battuta, ci servirebbe solo un grosso sponsor per metterle ottimamente in pratica”.

Marco Panunzi

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