Dopo aver chiuso la pratica salvezza con la prima squadra, gran parte dei ragazzi di patron De Santis si sono dedicati anima e corpo alla causa Under 21, impegnata nei playoff: ad imporsi nel primo turno è stato però lo Juvenia per 3-2.

BILANCIO – Quest’anno Daniele Di Bisceglie si è diviso, come praticamente tutti i suoi compagni, tra prima squadre e U21. Una stagione impegnativa, ma allo stesso tempo soddisfacente: “Sicuramente reputo questa stagione positiva - esordisce il giovane -, sia personalmente che per il collettivo, visto che abbiamo raggiunto entrambi gli obiettivi stagionali. Con la C1 inizialmente ho faticato a causa di un’operazione che mi ha tenuto lontano dai campo per due mesi, ma da quando sono rientrato in gruppo ho avuto la piena fiducia del mister e dei compagni, trovando molto spazio. Con l’U21 la stagione è stata ottima, visto che abbiamo raggiunto i playoff. Mi sono trovato bene con i compagni e con il mister e ho collezionato molti gol”.

PLAYOFF – Lo Sporting Hornets ha poi giocato i playoff della categoria U21, perdendo però al primo turno col punteggio di 3-2 al cospetto dello Juvenia: “C’è sicuramente molto rammarico per il risultato, ma abbiamo disputato un’ottima partita, combattendo fino all’ultimo, anche se, purtroppo, non è bastato. Questo ci deve spingere a dare ancora di più nella prossima stagione: ho ottime sensazioni - continua Di Bisceglie -. Penso davvero che si possa arrivare a vincere: il presidente è determinato e ci spinge sempre a dare il massimo. Sono fiducioso per il prossimo anno e sono sicuro che la società saprà come rinforzare la squadra. Sicuramente potrò fare di più, potendomi allenare da subito con costanza, cosa che purtroppo quest’anno mi è mancata”.


Alessandro Pau

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