Passaggio di testimone in casa Arca. Giuliano Di Mattia rinuncia alla presidenza della società conferendola al dirigente Bruno Attura, al quale viene affidato l’incarico di formare un roster capace di competere per la vetta della Serie D. Qualora ciò non avvenisse, verrà dismessa la compagine di Via degli Angeli dopo diversi anni di attività agonistica.

MISSIONE RISCATTO - “Sarò presidente senza portafoglio”, le prime parole di Attura al timone del club, spiegando come si è arrivati a tale scelta: “Veniamo da una stagione colma di problemi sotto diversi aspetti, che hanno suscitato in Giuliano forte delusione e il desiderio di allontanarsi dalla sezione sportiva della società - afferma il nuovo presidente -. A quel punto, sono stato incaricato di metter su una squadra capace di ambire alle posizioni di vertice della Serie D, riscattando così la problematica annata appena conclusa. In caso contrario chiuderemo tutto”.

LA STAGIONE - L’ultima annata può considerarsi tutto fuorché positiva per i biancoverdi, con i soli 7 punti racimolati. “Lo scorso anno abbiamo ottenuto la promozione in C2 da ripescati, venendo inseriti nel girone della Ciociaria e del Fru sinate composto da squadre attrezzate per la C1 - asserisce Attura -. Inizialmente credevamo di avere una rosa in grado di giocarsi la salvezza ai playout e, magari, anche qualcosa di più. Durante il corso della stagione, soprattutto dalla seconda giornata di ritorno in poi, molti ragazzi tra infortuni ed altri motivi hanno lasciato la squadra, costringendoci a presentarci alle partite rimaneggiati e dovendo attingere spesso ai nostri Under”.

AL LAVORO - Tappa fondamentale per le sorti dell’Arca sarà la XV edizione del Torneo Provincia di Roma, che si disputerà parzialmente proprio tra le mura amiche del team di Via degli Angeli. “Verrà riconfermato in toto lo staff che ci ha accompagnato durante tutto il campionato, a partire dal mister Alessandro Iannone. Lo affiancherà il nuovo diesse Giuseppe Berarducci - svela il neo presidente -. Già in questi giorni stiamo lavorando in vista del Provincia di Roma, provando nuovi ragazzi nella speranza di formare un roster che ci permetta di lottare per il vertice”.


Alessandro Cappellacci

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