Nello sport, così come nella vita, bisogna saper voltare pagina. La promozione in Serie A2 non è stata raggiunta, ma in casa Fortitudo è arrivato il momento di guardare oltre, per programmare la prossima annata. “La società sta già lavorando in questo senso, con l’obiettivo di vivere una stagione migliore di quella appena conclusa”, le prime parole di Peppe Mentasti.

Gli errori commessi serviranno a tutti da lezione: “Quando non si raggiungono i traguardi sperati, la colpa sta sempre nel mezzo. Non esiste un capro espiatorio, ma un’insieme di responsabilità”, analizza l’ex Cioli, che preferisce cercare gli aspetti positivi. “Quest’anno è stato utile per conoscere meglio il campionato di Serie B, categoria nuova per molti, anche per il sottoscritto, avendola affrontata solo pochi mesi con la Cioli. Questo discorso - continua Mentasti - vale per i giocatori, ma anche per la dirigenza: il patron Bizzaglia si è affacciato al futsal per la prima volta, il resto della società non si era mai confrontato con il nazionale. Adesso abbiamo l’esperienza necessaria per non ripetere gli stessi errori”.

Imparare da propri sbagli per tentare un nuovo assalto alla Serie A2, questo il messaggio. “Da quando è arrivato il patron Bizzaglia, a Pomezia si compete solo per vincere - sottolinea Peppe -. Sono convinto che verrà allestita una rosa in grado di lottare per il vertice”. Come si evince dalle prime voci di mercato: “Ho sentito parlare di Adriano Foglia, un giocatore straordinario che non ha bisogno di presentazioni”. Se il buongiorno si vede dal mattino, i tifosi della Fortitudo possono stare tranquilli.


Antonio Iozzo

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