La grande squadra prende in mano le partite sin dall’inizio, mostra i muscoli agli avversari e, alla fine, porta a casa il risultato. Il Cures versione 2019-2020 si è già dimostrato ampiamente all’altezza di questo ruolo, tanto agognato quanto difficile da gestire: l’ultimo esempio è il 4-2 rifilato da Matteo Demauro e compagni al San Vincenzo de Paoli, il terzo successo su tre gare di campionato della truppa di Fabio Luciani.

DEMAURO - Il capitano racconta un match sostanzialmente mai in discussione: “Siamo partiti subito forte, trovando il vantaggio e chiudendo il primo tempo sul 3-0. Al rientro dagli spogliatoi abbiamo segnato il quarto gol, poi c’è stato un piccolo calo di concentrazione e abbiamo incassato due reti”. Punteggio pieno nel girone C, 100% di successi nel primo scorcio di stagione. Rispetto all’annata d’esordio in C2, il Cures ha cambiato marcia: “La squadra è maturata molto sia dal punto di vista tecnico che tattico con mister Luciani, che prepara molto bene le partite, ma anche sotto il profilo dell’esperienza grazie all’arrivo di giocatori importanti”.

AMBIZIONE - Il campo dà risposte positive, che lasciano intravedere l’occasione di un percorso da protagonisti: “Non ci poniamo limiti né obiettivi - prosegue Demauro -, giochiamo per vincere tutte le partite. Vedo il nostro girone molto più equilibrato dell’anno scorso”. Per ora, lassù, oltre al Cures, ci sono anche Santa Gemma ed Epiro. La caccia al poker è aperta, i sabini preparano la trasferta con quel Valentia che insegue da vicino le tre capolista: “Sarà una gara molto difficile, loro vengono da buoni risultati sia in Coppa Lazio che in campionato. Noi ci stiamo preparando per disputare una partita attenta e continuare la striscia positiva”.

Francesco Carolis

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