Cade rovinosamente il Civitavecchia a Valcanneto. Nel big match contro al capolista esce sconfitta per otto a quattro. La Vecchia paga amaramente il primo tempo, completamente da dimenticare: ai due tiri verso lo specchio dei civitavecchiesi fanno invece rumore le sei marcature dei locali. Seconda frazione dove la Vecchia limita i danni grazie ad Agozzino, Leone e Nistor, ma non gli basta per evitare un parziale finale meno pesante ma che descrive appieno i valori in campo. Il secondo posto ora è ad appannaggio dello Spinaceto70 vincente a Ronciglione, mentre la terza posizione è formata da un quintetto di cui ne fanno parte, oltre il Civitavecchia Calcio 1920, la compagine de La Pisana, che si arena ancora e questa volta tra le mura amiche per opera dell’Ulivi, la CCCP 1987, vincente ad Anguillara, l’Atletico Tormarancia corsara a Casalotti e il Monterosi vittorioso sul S. Severa.

LA CRONACA - È micidiale l’inizio gara del Valcanneto, dopo solo sei minuti grazie a Proietti e Passa è avanti già di due reti. Al quindicesimo triplica con Aquili e un minuto dopo è Luzi a calare il poker. Tangini corre ai ripari mettendo Di Bonaventura tra i pali e più sostanza nel mezzo del campo, ma servirà a poco visto che poco dopo Luzi segna ancora. Il tempo finisce con l’ennesima marcatura locale, Verrengia porta a sei i gol del Valcanneto. Per la vecchia le uniche conclusioni sono state di Agozzino e Todaro, una debacle visto il sei a zero incassato. Inizia bene la ripresa la compagine civitavecchiese, Leone va vicino alla rete mentre Agozzino la realizza. Leone un minuto dopo livella ancora il parziale, ma è Tortorelli a ristabilire le distanze con il gol che riporta i locali avanti per sette a due. Nella seconda parte di gara va in rete Agozzino, col portiere in movimento Nistor segna su calcio di rigore, ma è Proietti a chiuderla definitivamente per il Valcanneto. Finisce 8 a 4, per come era iniziata è un mezzo miracolo riaverla messa sul binario nella ripresa.

Ufficio Stampa Civitavecchia Calcio 1920

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