Seconda sconfitta consecutiva per la Bassa United, il CUS Parma non fa sconti al roster di Sorenti e si aggiudica la quinta giornata con un perentorio 8-3. Spresim Bektesi, allenatore in seconda, propone impegno nel lavoro in settimana per ripartire, convinto che la squadra abbia il potenziale giusto per arrivare a grandi risultati.

CUS PARMA – “Gara surreale, pronti via 1-0 per loro dopo un minuto e non è proseguita meglio, dopo 8’ già 3-0. Non eravamo lucidi e non siamo riusciti a fare quello ciò che avevamo preparato. Dopo ci siamo ripresi ma sul 4-0 era difficile recuperare, nonostante numerose azioni da gol da parte nostra alle prime ripartenze il CUS ci puniva: abbiamo continuato ad attaccare intensamente rendendoci vulnerabili dietro, da qui il pesante parziale”, in questo modo Spresim Bektesi, vice allenatore della Bassa United, racconta il pesante 8-3 andato in scena nell’ultimo turno. I rivali di giornata, come quelli del turno scorso, hanno inanellato cinque vittorie consecutive mantenendo netto il loro percorso; Bulaj, Haderi e Paparo hanno addolcito le dimensioni della sconfitta ma i loro gol non sono riusciti a far raccogliere punti al sodalizio di Drago. “Fattore tecnico o mentale? In questi casi sono entrambe le cose, come staff tecnico dico che c’è da riflettere per trovare soluzioni: perché la società ci ha messo in rosa giocatori di grande qualità e quantità, sinceramente non inferiori a nessuno in questa categoria. Bisogna comunque lavorare sul campo, ma anche e soprattutto dal punto di vista motivazionale. Sono più che convinto che presto si vedranno i risultati”.

RIPARTIRE – Settimana turbolenta in casa parmense. Due sconfitte di fila, situazione inedita finora tra campionato e Coppa, e l’allontanamento di due elementi (Aurel Hoxhaj e Renato Hila per motivi disciplinari). L’osservatore esterno potrebbe pensare ad un collegamento tra le due cose ma Spresim non è d’accordo. “Questi allontanamenti non possono per noi essere usati come alibi per la sconfitta, anzi sono convinto che non abbia influito più di tanto. La nostra è una società seria che vuole arrivare ad alti livelli, per cui il mantenimento delle regole è indispensabile. Il motivo per cui sono convinto di una rapida ripresa è la passione del presidente per lo sport e la squadra, il suo supporto ci sarà di grande utilità”. Però tutto questo non basta. Già, perché in campo ci vanno i giocatori, sono loro i principali attori che possono dare la svolta al recente trend negativo: e l’occasione è l’equilibrato match contro il Due G Collecchio. Equilibrato perché la situazione in classifica praticamente le accomuna e perché il precedente in Coppa Emilia Romagna è finito 4-4. “Si riparte con grande lavoro settimanale e senza troppi rimpianti: conosciamo i nostri mezzi e non sottovalutiamo assolutamente l’avversario che è molto forte. Ma noi non dobbiamo abbatterci e mettere massimo impegno e concentrazione, soprattutto i ragazzi devono credere nelle loro enormi potenzialità e i risultati arriveranno”.

Marco Panunzi

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