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Casalbertone, Parisi non ha dubbi: "Possiamo puntare ai piani alti"

 14/11/2019 Letto 732 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Redazione
Società:    CASALBERTONE





Il Casalbertone ha ottenuto il bottino massimo nel doppio impegno ravvicinato contro il Cures e L’Airone. Le recenti vittorie hanno rilanciato la compagine guidata dal tecnico Andrea Volpes al quinto posto del Girone B, a ridosso della zona playoff. Paolo Parisi si prepara alla trasferta contro il MSG Rieti, con l’obiettivo di continuare a scalare la classifica: “Quest’ultima vittoria dà tanta fiducia al gruppo, il quale ha tutte le carte in regola per arrivare al vertice - afferma l’estremo difensore -. Contro i reatini sarà, per noi, un’altra prova. Il rettangolo di gioco più piccolo richiederà maggiore intensità, ma anche lì potremo dire la nostra”.

IL MATCH – Non è stato semplice, per il Casalbertone, portarsi a casa i tre punti nel recupero di martedì scorso contro L’Airone. Parisi ha inciso sulla sfida, non solo grazie alle sue parate, ma anche per aver realizzato un gol, risultato poi decisivo nella vittoria, di misura, per quattro reti a tre: “La partita ha dimostrato che nessuna squadra ci concederà nulla - sostiene l’estremo difensore -. Si trattava di un campo difficile, e noi non siamo stati cinici a sfruttare le occasioni create, soprattutto nel primo tempo. A fare la differenza è stata la consapevolezza nei nostri mezzi, che, insieme al buon palleggio con il quinto uomo, ci ha consentito di vincere l’incontro. Questi due successi, tenendo conto anche della prova di forza contro il Cures - aggiunge il portiere -, rappresentano solo piccoli passi nel lungo percorso che affronteremo verso i piani alti, che pensiamo di meritare”.

NEW ENTRY – Parisi è stato l’ultimo elemento ad aggiungersi al roster giallorosso. L’estremo difensore, il quale può vantare presenze nei campionati nazionali, in Serie B con il Pavia, si è già ambientato bene nel suo nuovo club: “Sono arrivato da sole quattro gare, e voglio ringraziare la società e i compagni per la bellissima accoglienza che mi hanno riservato sin dal primo allenamento”, conclude.


Alessandro Cappellacci



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