Sfuma l’all-in nella tana del Fabrica da parte della Vigor. I blaugrana e i locali si annullano: il risultato non compromette la corsa di Cignitti ai playoff, ma la volata finale, calendario alla mano, si presenta proibitiva. Matteo Perconti non parte sconfitto, consapevole che la squadra, già autrice di grandi prove in stagione, può continuare a ben figurare.

FABRICA – “Sabato si è giocata una bella partita, faccio i complimenti al Fabrica soprattutto per la sportività. Hanno sempre pensato unicamente a giocare, nonostante dovessero sempre rincorrere, mai una parola fuori posto. Sebbene fosse uno scontro diretto importante per loro, c’è stata correttezza: in una gara delicata, si è visto solo spettacolo sportivo e non succede così spesso”, inizia così Matteo Perconti la sua analisi del punto ottenuto sul campo del Real. Ciavarro, Bascià e Bertolino hanno messo le loro firme sul tabellino dei marcatori, ma sono stati puntualmente raggiunti dai rivali: il pari giova più a loro che alla Vigor, nella corsa playoff delle ultime 4 giornate. “Inizio forte da parte nostra ma abbiamo fallito qualche occasione in ripartenza, mentre loro hanno sbagliato alcune conclusioni. Il Real è passato a 5’ dalla fine e non siamo riusciti a pareggiarla prima dell’intervallo. Secondo tempo altra testa, l’abbiamo subito ribaltata: il problema è stato che, ad ogni nostro vantaggio, la pareggiavano dopo poco tempo. A 5’ dal termine ci hanno raggiunto sul 4-4, nel finale equilibrio e un paio di occasioni a testa sciupate”.

VOLATA FINALE – Non c’è amarezza, però, nell’uomo più rappresentativo della Perconti. C’è sicuramente il dispiacere per non aver messo in cascina il massimo dei punti a disposizione, nonostante la grandissima prova offerta. “Il risultato è giusto, ma c’è amarezza: le occasioni più nitide, nella parte centrale della gara, sono capitate a noi e siamo stati sempre in vantaggio. Però sono orgoglioso, siamo andati lì, in casa della vincitrice della Coppa Lazio, con la seria possibilità di poterla vincere. Abbiamo fatto una grande prestazione e ce l’abbiamo messa tutta. La squadra sta bene, consapevole che sta facendo grandi cose”. E dovrà continuare a farne per provare a centrare i playoff, un traguardo che andrebbe oltre le più rosee previsioni iniziali blaugrana. La volata finale è ardua: 7 compagini ancora si giocano due soli posti, Fabrica e Fidoni hanno il vantaggio dei punti in più rispetto alla concorrenza. Inoltre la Vigor ha il calendario più ostico tra le pretendenti, visto che le prossime due sfide saranno contro roster a caccia degli spareggi promozione. “Purtroppo per noi questo risultato è sfavorevole perché ora rincorriamo: però come al solito cercheremo di vincerle tutte. L’Atletico 2000? Li conosco benissimo, siamo rivali anche al Provincia di Roma e so che non ci regaleranno niente. All’andata ci hanno battuto e sono in corsa anche loro per la post-season: quindi sarà una battaglia, una gara molto difficile”. Una partita da vincere se si vuole sognare ancora.

Marco Panunzi

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