Con tutte le attività calcistiche ferme al palo per la questione coronavirus, si rincorrono voci per una ripresa delle ostilità ai primi di maggio, il che significa tanto tempo ancora per portare al termine il campionato, serie D girone B laziale interrotto al giro di boa. In casa bianconera tutto tace, tutte le atlete sono state messe in libertà, in ossequio alle disposizioni ricevute dalla LND, con l’invito a dare il loro contributo adottando ogni cautela per rallentare il contagio e, quindi, tornare in campo il prima possibile.

PAGLIAROLI - Con il Presidente Rocco Pagliaroli, in questo clima di incertezza analizziamo questo scorcio di stagione, anche se i bilanci e i resoconti andrebbero fatti alla fine: “Speriamo tutti che la stagione riprenda con il massimo della sicurezza, anche se la vedo dura. Con questa stagione iniziata male e finita peggio. Ci siamo fermati per una giusta causa, quella della prevenzione e della cura, ma mi pongo degli interrogativi su come ripartiremo, non ci sarà il tempo per riprepararci e recuperare il periodo di inattività. C’è il rischio che tutti i nostri sforzi vengano vanificati. Stavamo affrontando la seconda parte della stagione con un notevole sforzo, anche economico con un nuovo allenatore, diverse nuove pedine, con tutto l’ambiente caricato a mille per ben figurare e recuperare i tanti punti persi nel girone d’andata.  Di errori ne abbiamo fatti tanti, ma sono convinto che gli errori servono per crescere per maturare e si può ripartire più carichi di prima. Siamo stati favorevoli alla sospensione dei campionati, e sono convinto che le attività non dovrebbero riprendere fino a che il Coronavirus non sia stato strettamente circoscritto e si offrano garanzie di giocare in sicurezza. Auspichiamo che alla fine la LND sappia prendere una decisione adeguata al momento, per il rispetto delle giocatrici e delle varie società”.

Ufficio Stampa Virtus Sora

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