I sogni, nello sport, a volte si avverano. Proprio come quello del Real Fabrica, che, dopo un percorso durato ben otto anni, si è tramutato in realtà. La compagine del patron Roberto Rossi, nella stagione che verrà, parteciperà per la prima volta a un campionato nazionale. “Finalmente siamo dove meritiamo - esordisce il tecnico Luca Lucchetti -. Forse con un po’ di ritardo, visto che la promozione l’abbiamo guadagnata sul campo, ma l’importante è essere lì per meriti sportivi e non per altro”.

DA SOGNO A RELTÀ - I biancoblù, reduci dal trionfo nella scorsa edizione della Coppa Italia regionale, avranno l’onore e l’onere di essere i primi e gli unici rappresentati di Fabrica di Roma in Serie B. “Siamo molto contenti ed emozionati di aver portato il nostro paese dove non era riuscito nessuno finora - afferma entusiasta il trainer -. Faremo conoscere Fabrica anche al di fuori dei confini laziali e questo ci riempie d’orgoglio”. Non sarà un compito semplice per la truppa di Lucchetti, che sarà chiamata a misurarsi nel raggruppamento E, ma l’allenatore ripone la massima fiducia nei suoi uomini: “Il girone sembra molto complicato rispetto alle scorse stagioni e dovremo farci trovare pronti sotto tutti i punti di vista - sostiene -. Siamo una neopromossa in una competizione nazionale e cercheremo di ben figurare, come lo abbiamo sempre fatto in questi otto anni di storia”.

AMBIZIONI - La Serie B non rappresenterà un punto d’arrivo per il Fabrica, bensì l’inizio di un nuovo importante ciclo. “Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato tranquillo - dichiara Lucchetti -, senza patemi d’animo e senza smettere di sognare. Ho a disposizione un roster molto valido e sono sicuro che faremo bene”. Potrebbe essere proprio il pubblico locale a fare la differenza affinché il club tagli tutti i propri traguardi. “Di certo avremo bisogno dell’aiuto dei nostri tifosi e di tutte quelle persone che amano questa maglia”, aggiunge Lucchetti, che si prenderà il suo meritato riposo dal campo 40x20 prima di rimboccarsi le maniche, ancora una volta: “Ora godiamoci queste ultime settimane di ferie, che poi cominceremo a fare sul serio - chiosa -. Io e il mio staff siamo sicuri che ci divertiremo. Forza Real”.

Alessandro Cappellacci

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