Sessanta minuti per conoscersi meglio e compiere un primo passo in classifica, altri sessanta per far vedere a tutti di che pasta è fatto il Cures: dopo il 3-3 in rimonta dell’esordio al TC Parioli, nel secondo turno Francesco Pignocchi e compagni liquidano l’Atletico San Raimondo con un perentorio 7-2, che vale il primo acuto del 2020/2021.

PIGNOCCHI - I due timbri del laterale arrivato in prestito dal Grande Impero spiccano nel tabellino della squadra di Proietti, costretta a spostarsi per l’esordio casalingo al PalaTorrino a causa della momentanea indisponibilità del PalaSabina di Passo Corese: “Ci siamo comportati da grande squadra - sottolinea Pignocchi -. Sono contento per la mia doppietta, ma il campionato è ancora lungo”. Due partite, quattro punti. Il Cures è già lì, nelle zone che contano: “Era obbligatorio vincere dopo il pareggio col Parioli. È un inizio discreto, in ogni caso possiamo fare sicuramente meglio”.

BELLA FAMIGLIA - Il classe ’98 si sta ambientando passo dopo passo, come tutti i nuovi, nella realtà Cures: “Mi trovo molto bene, ho capito sin dall'inizio che è una bella famiglia. Conosco molto bene il tecnico e qualche componente della rosa, qui sono felice”. L’armonia è una premessa essenziale per districarsi in una stagione complicata: “Il nostro obiettivo è quello di vincere più gare possibili - spiega Pignocchi -, vogliamo trovarci nei prossimi mesi in una posizione che possa farci credere in qualcosa”. Il bis potrebbe arrivare nella terza giornata, che vedrà il team di Proietti fare visita all’Uni Pomezia: “Ha perso le prime due gare, ma è una squadra ostica che non merita di trovarsi ancora a zero punti. Le partite esterne sono sempre pericolose e incerte, se giocheremo come sabato scorso, però, porteremo a casa i tre punti”.

Francesco Carolis

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