Mentre il calendario del Girone E di Serie B è già giunto alla terza giornata, il Real Ciampino Academy non ha ancora potuto fare il proprio esordio stagionale. Il team manager Gianluigi Di Leo spiega aspetti positivi e negativi di questa interminabile attesa, ormai divenuta insostenibile.

LA SITUAZIONE - Dopo due giornate di campionato, il Real Ciampino Academy tra un turno di riposo e un match rinviato causa Covid, non ha ancora fatto il proprio esordio stagionale: “Un po’ di rammarico per non aver ancora giocato c’è - afferma Gianluigi Di Leo -, ma più che altro c’è la curiosità di confrontarci con il campionato nazionale dopo tanti anni. Vogliamo capire a che punto siamo della nostra preparazione e più in generale del nostro progetto, composto da soli giovani”. Purtroppo, per cause di forza maggiore il tutto è stato rimandato: “La situazione è critica per tutti, non possiamo prendercela con nessuno - sottolinea Di Leo -. In settimana tutti i giocatori e lo staff si sottoporrà al test sierologico: speriamo ovviamente che le risposte siano tutte negative per poter dare continuità al lavoro svolto in settimana”.

LAVORARE - Nonostante la grande attesa sia snervante, in queste settimane il Real Ciampino ha potuto lavorare su se stesso: “Sicuramente questo tempo è servito al mister per acquisire maggiore consapevolezza del materiale a disposizione. Quindi - sottolinea -, abbiamo cercato di portare questo tempo a nostro vantaggio. Abbiamo avuto modo di dare un’occhiata alle avversarie e i risultati ci hanno confermato che il girone ha un livello molto alto. Molte squadra più attrezzate di noi hanno fatto fatica, per questo - ammette il team manager-, non nascondo che c’è un po’ di preoccupazione, proprio perché non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci con le avversarie. Dobbiamo solo aspettare e continuare a lavorare”.


Alessandro Pau

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