Il Lido va a caccia dell’impresa. Nell’ottava giornata di campionato, infatti, la formazione di Gianfranco Angelini ospiterà l’Acqua&Sapone, capolista a punteggio pieno, con cinque vittorie in cinque partite.

“Negli ultimi giorni abbiamo messo un po’ di benzina nelle gambe - premette il tecnico -. Questa gara arriva nel momento giusto: loro in settimana hanno dovuto affrontare una trasferta ostica, quindi hanno avuto meno riposo a disposizione, noi cercheremo di confermare la buona prestazione offerta con il Sandro Abate e di metterli in difficoltà”. Servirà una prova senza sbavature per riuscire a limitare la corazzata di Scarpitti: “Abbiamo preparato la sfida meticolosamente, curando, come sempre, i dettagli. Il rinvio del derby contro l’Aniene ci ha dato più tempo per lavorare su questa partita e ci ha permesso di recuperare un po’ di forma fisica dopo le tante vicissitudini affrontate”, sottolinea Ciccio, che spera nella combinazione perfetta. “Una partita di altissimo livello da parte nostra e una giornata storta per loro”.

Servirà un’impresa per fermare la capolista, ma il Lido ha l’obbligo di provarci, per cercare di invertire il trend delle ultime cinque partite, nelle quali è arrivato solo un punto: “Prima dei problemi legati al Covid, la squadra stava bene. Abbiamo lavorato ottimamente durante la preparazione, come, d’altronde, si è visto contro il CDM all’esordio - analizza Angelini -. Eravamo in forma sia fisicamente che mentalmente, e potevamo ambire alla zona playoff”. Poi una lunga serie di problemi e una scelta ben precisa. “A livello personale siamo fieri di come ci siamo comportati. Non abbiamo fatto giochetti strani e siamo andati avanti, pagandolo, probabilmente, a livello tecnico-tattico, ma soprattutto con i risultati”. Si può vincere o perdere, l’importante è farlo a testa alta: “Siamo fatti così. Niente trucchetti, anche se questo ci ha impedito di essere al completo e, ovviamente, ha influito sul nostro rendimento”.

L’orgoglio da una parte, la voglia di tornare a correre dall’altra: “Se recuperiamo l’intensità e l’autostima iniziali, possiamo fare un buon campionato. Adesso ci ritroviamo nella zona salvezza, quindi pensiamo a questo traguardo, ma la classifica è corta, bastano un paio di vittorie per sognare in grande - conclude Angelini -. Al momento, però, conta solo lavorare”. Ritrovare lo smalto dei giorni migliori è il primo obiettivo di un Lido che non vuole arrendersi e che continuerà a lottare. Come sempre, ma, soprattutto, a testa alta.


Antonio Iozzo

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