skin adv

History, Luciano Zaccardi: «Il segreto di questo buon avvio è aver perso in passato»

 01/02/2021 Letto 807 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Alessandro Pau
Società:    HISTORY ROMA 3Z





Il presidente dell’History Roma 3Z, Luciano Zaccardi, racconta a 360 gradi la filosofia della sua storica Società, da tempo improntata sui giovani e sulla loro crescita. Nella seconda stagione in Serie B i ragazzi del 3Z sono in lotta per le zone di vertice della classifica, frutto di un lavoro svolto con dedizione nel corso degli anni.

IL PROGETTO - Da ormai 10 anni l’History Roma 3Z è un fiore all’occhiello per quanto riguarda il settore giovanile, non solo di Roma, ma dell’Italia intera. Negli anni, infatti, sono tantissime le soddisfazioni che patron Zaccardi ha potuto togliersi: “Quando abbiamo iniziato il percorso del settore giovanile avevamo come unico scopo quello di far crescere i ragazzi - spiega -, e ancora oggi è quello che ci proponiamo ogni giorno. Devo ringraziare Simone (Zaccardi, ndr), avallato dalla società, che ha messo da parte la propria carriera da giocatore e si è messo a disposizione per questi ragazzi: è il cordone ombelicale del club. Il 3Z ha fatto tanto a livello giovanile: alcuni dei nostri elementi sono arrivati a giocare anche in A2 e oggi in B, altri sono stati convocati nelle nazionale giovanili, il tutto condito da innumerevoli trofei messi in bacheca. Questi risultati - sottolinea Luciano Zaccardi -, sono il frutto del nostro obiettivo: costruire dei giocatori. Abbiamo messo sempre al primo posto la loro crescita e mai il risultato della singola partita”.

SERIE B - Ora la prima squadra del 3Z, giovanissima, lotta per il vertice della B: “Dopo la scissione con l’Aniene eravamo davanti un bivio - racconta -. Non era facile decidere di ripartire con i soli giovani che avevamo a disposizione, ma eravamo consapevoli del buon materiale che avevamo. La nostra prima squadra ha molti elementi nati tra il 2000 e il 2003, contornati da pochi senior, di cui alcuni cresciuti nel settore giovanile del club. Nella prima stagione in B puntavamo alla salvezza e ci siamo riusciti ampiamente. Poi, purtroppo, il campionato è stato sospeso a causa della pandemia: questo stop ci ha insegnato molto. Quest’anno, in cui il livello del girone si è alzato notevolmente, vogliamo migliorare. Obiettivi? Non nascondiamo che ci piacerebbe arrivare ai playoff - afferma Zaccardi -, ma non deve essere un obbligo. La nostra filosofia è sempre quella di far crescere i ragazzi”. Attualmente la squadra occupa la terza piazza del Girone E, a -3 dalla vetta ma con una partita da recuperare: “Il segreto di questa buona partenza - rimarca -, è quello di aver perso in passato, ai tempi della scuola calcio a 5, perché il lavoro di base è fondamentale. Questi giocatori hanno imparato a lavorare, ad allenarsi duramente, ad ascoltare il mister: sono valori che si possono trasmettere solo col tempo e la dedizione”.

UNDER 19 - Pochi giorni fa la Divisione Calcio a 5 ha comunicato che il campionato di categoria avrà inizio il 21 febbraio e le squadre dei campionati nazionali potranno iscriversi su base volontaria. “Se ci saremo? Assolutamente sì - afferma il presidente -. Abbiamo tanti U19 in prima squadra e altri giovanissimi U17, quindi il campionato può essere una vetrina importante per far crescere tutti i nostri atleti, anche i più piccoli. il trucco per vincere in futuro è quello di giocare sotto età”. L’iscrizione su base volontaria lascia qualche dubbio a Zaccardi: “Comprendo le problematiche economiche di alcune società - spiega -, ma il settore giovanile, oggi, è imprescindibile e importante per chi crede veramente nel lavoro con i ragazzi. Sono stufo - chiosa Zaccardi -, di sentire un chiacchiericcio di basso livello sulla mia squadra: la maggior parte di questi ragazzi sono cresciuti qui fin da bambini e nessuno può mettere in discussione il nostro lavoro”.

 
Alessandro Pau

 



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->