A certi amici è quasi impossibile dire di no. Ciccio Angelini ha chiamato, Simone De Bella ha risposto presente, accettando la proposta del Lido di Ostia e ritrovandosi nuovamente in Serie A. A distanza di molti anni: “Ma è sempre una grande emozione. Non me lo aspettavo, è successo tutto da un giorno all’altro: so solo che calcare certi palcoscenici è sempre bello - la gioia dell’ultimo -. Le trasferte, i viaggi col gruppo, tutte cose che mi mancavano”.

L’entusiasmo di un ragazzino, la voglia infinita di futsal. E un legame che va al di là di tutto: “Ciccio è un fratello. Mi ha chiesto una mano, non potevo rifiutare. Quando ci siamo sentiti, ho creduto scherzasse - confessa Simone -, ma sono contento che abbia pensato a me. Sa come sono fatto, sa che do sempre tutto”. Vietato risparmiarsi: “Ringrazio il Lido, ma soprattutto il Grande Impero, nella persona di Fabrizio Loffreda, per questa opportunità. Ho detto subito di sì: la carica di Ciccio, d’altronde, è contagiosa, una vera e propria scintilla”.

Ambientarsi è stato semplicissimo: “Il merito è del gruppo, un gruppo composto da bravi ragazzi, oltre che da ottimi giocatori. Sono stato accolto benissimo”, le parole del difensore, che a Pesaro, prima della sosta, ha debuttato con la maglia del Lido. “L’esordio non è stato dei migliori dal punto di vista del risultato, ma sapevamo che sarebbe stata durissima. Perdere non fa mai piacere, ma mi tengo strette le cose belle: il viaggio, l’incontro con il ‘mio’ mister, Fulvio Colini, e ogni momento”.

Le emozioni adesso dovranno trasformarsi in punti. All’orizzonte, però, due sfide molto delicate: sabato il Meta in casa, martedì la trasferta sul campo del Sandro Abate. “Affronteremo due squadre toste, molto organizzate e costruite per fare bene. Saranno impegni difficili sotto tutti i punti di vista” la consapevolezza dell’ex Grande Impero, pronto, però, alla battaglia. “Ci aspettano gare tirate fino all’ultimo secondo: partite da giocare al massimo, senza commettere errori. Dovremo essere concentrati e preparati fisicamente”. Il Lido vuole ripartire con il piede giusto, De Bella pure: “Ho sempre puntato al massimo, Ciccio idem. Nel nostro vocabolario la parola accontentarsi non esiste: questo è il messaggio che sta cercando di trasmettere al gruppo”. Pensare ai playoff è legittimo: “Possiamo farcela, dobbiamo credere nei nostri mezzi. Sogniamo tutti insieme, anche perché non costa nulla”. Gli anni passano, la mentalità vincente resta.


* foto Filippo Baioni
Antonio Iozzo

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