Tutto l’impegno profuso e i sacrifici effettuati dal Valentia, durante questi interminabili mesi lontani dal futsal giocato, stanno per venire finalmente ripagati. La formazione di Roberto Ronchi, sabato 24 aprile, ospiterà l'Atletico Grande Impero nella prima giornata del girone B della rimodulata Serie C1. “Il mio auspicio è che si riparta con un clima diverso, fatto di agonismo e di rispetto per l’avversario”, esordisce Manuel Fiorani.

FIORANI - Il roster giallorosso, che si appresta a tornare in campo, sarà un mix di calcettisti della prima squadra e di giovani provenienti dalla cantera. “Questo è il giusto premio ai nostri ragazzi - afferma il direttore sportivo -, specialmente a quelli dell’U19, che si sono sempre allenati individualmente con impegno e costanza. I giocatori, inoltre, hanno accettato di buon grado tutte le restrizioni e compreso le difficoltà della società”. In quel di Via Antonio Panizzi, perciò, si è tornati a respirare aria di fiducia. “Siamo ottimisti - dichiara -, in primis io che amo il calcio a 5 e le sensazioni che ti regala il giorno della partita. Non so cosa aspettarmi sul livello delle nostre avversarie, ma noi ce la metteremo tutta per onorare l’impegno preso”. La missione del Valentia, soprattutto, sarà quella di riscattare l’inizio di stagione sottotono. “Vogliamo cominciare il cammino con una vittoria - afferma -, che, in effetti, sarebbe la prima quest’anno. Non vediamo l’ora di ricominciare”. Il diesse, infine, rivolge un pensiero sul settore giovanile: “Il rischio è che tanti ragazzi perdano anni fondamentali, ai fini della loro maturazione sportiva - chiosa Fiorani -. Spero vengano attuate delle riforme per ‘congelare’ gli Under e permettergli, così, di crescere nel migliore dei modi”. Per tornare a sognare, semplicemente, rincorrendo quel pallone a rimbalzo controllato.


Alessandro Cappellacci

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