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Ulivi Village, parola a Fiorini: "Grande lavoro del settore giovanile"

 11/01/2022 Letto 437 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ULIVI VILLAGE





Buongiorno Lorenzo, la situazione non è delle migliori in Italia così come in tutto il mondo: credi che andremo verso una fase migliore a medio e lungo termine? Quali sono le tue sensazioni in merito?
“Diciamo che non mi aspettavo che dopo due anni di pandemia ci saremmo potuti trovare in questa situazione. Pensavo che non ne saremmo usciti definitivamente, però neanche che ci fosse tutto questo caos in questo periodo, sicuramente le feste non hanno aiutato. La mia speranza è di andare verso una fase migliore, me lo auguro perché il blocco dei campionati che ‘può aiutare’. Purtroppo viviamo in un periodo da cui usciremo secondo me fra qualche anno. Non entro nel merito della questione vaccini/non vaccini perché non sono un esperto, io posso soltanto augurare di andare verso un periodo migliore”.

Che bilancio vuoi fare del 2021 appena concluso? Come sta procedendo il progetto agonistico partito quest’anno?
“Per quanto riguarda il progetto agonistico quest'anno, l'importante per gli Ulivi era gettare le basi e l'abbiamo fatto. Non nego che siamo vivendo un momento di difficoltà perché la situazione che ci circonda la conosciamo tutti, è quella che ho detto prima. Tuttavia posso dire che sta procedendo secondo i piani. Abbiamo consolidato tutte le categorie partite ad inizio anno: Under 15, Under 19, Under 21 nonché la prima squadra maschile e femminile. Come bilancio dei risultati non parlo, perché non era nei programmi fare risultati immediati. Partendo da quest'anno il nostro obiettivo è quello di conservarci per un prossimo anno e creare un'identità. Ho avuto la fortuna di trovare persone competenti che lavorano per l'agonistica, che portano avanti il progetto con entusiasmo, partendo da Giacomo Rossi e tutto lo staff degli allenatori, ma anche i dirigenti. Sono molto contento perché quest'anno non è mirato ai risultati ma al consolidamento delle squadre. Il prossimo anno andremo ad aggiungere una categoria che sarà l'Under 17. Questo progetto dell'agonistica è un progetto a lungo termine, non è un progetto annuale. Noi quest'anno abbiamo improntato alla nostra scuola calcio come scuola calcio a 5 in modo tale da dare futuro nella struttura a tutti i ragazzi che cresceranno con noi dalla scuola calcio in su”.

Quali sono i tuoi pensieri su quello che avete trovato all’inizio agli Ulivi Village e quello che c’è oggi? Quali sono le attività che sono cambiate e quali sono gli sport su cui puntate di più?
“Parlando della scuola calcio, siamo partiti io e mia madre sette anni fa che avevamo 15 bambini tesserati, adesso ci troviamo con 200 tesserati quindi questo vuol dire che nel corso di questi sette anni il lavoro nostro ha pagato. Siamo molto contenti delle attività che facciamo, sia per quanto riguarda la scuola calcio, ma anche per tutto ciò che circonda il circolo: il beach-volley, i centri estivi, la palestra, Ulivi Lab, il campo da padel e tutto il resto. Abbiamo creato un ambiente che piace molto alla gente. Anche per gli eventi che organizziamo abbiamo ricevuto un sacco di complimenti, come il torneo di Natale organizzato per i bambini. Anche in un periodo così difficile siamo riusciti a organizzare in 15 giorni un torneo da 48 squadre al circolo sportivo che ha visto tantissima aggregazione. Ci stiamo consolidando sul calcio a 5 mentre sulla scuola calcio sono tanti anni che siamo consolidati. Come lo è anche la nostra filosofia, che porta vantaggi, perché è un ambiente sereno e sano dove i bambini stanno con felicità”.

Quali sono i sogni nel 2022?
“Il sogno prima di tutto è quello di uscire il prima possibile da questa situazione per poi ritrovarci a fine anno a fare un riassunto delle cose successe dell'anno, tra le cose positive e le cose negative su cui andremo a migliorare sicuramente. Nel 2022 il sogno è anche quello di crescere ancora perché comunque è il nostro spirito, in tutte le attività, ma quello che mi colpisce di più è sicuramente il settore calcio e calcio a 5. Crescere anche di numeri della scuola calcio e consolidarci con il settore agonistico mettendoci dentro anche i risultati sportivi. Il primo anno infatti era di consolidamento delle squadre, il prossimo anno chiedo qualcosa anche a livello di risultati perché comunque per quanto riguarda il settore agonistico è anche importante quello, non al 100%, però è importante anche quello. Sono comunque molto soddisfatto di tutti i mister dell'agonistica e della scuola calcio che stanno portando avanti un lavoro molto buono”.


Ufficio Stampa Ulivi Village



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