Il Bernalda si sblocca troppo tardi: il derby se lo aggiudica il Ferrandina
Il Ferrandina espugna il PalaCampagna aggiudicandosi 2-1 un derby combattuto per tutto l’arco della gara, nella quale il Bernalda ha tanto da recriminare per le occasioni prodotte e mancate nel corso del match anche per la bravura del portiere avversario Selvaggi. Il Ferrandina è stato cinico a colpire nella ripresa con le reti di Druda e Giovinazzi che hanno colpito nel momento migliore dei bernaldesi che nel primo tempo avevano mancato anche l’occasione di passare in vantaggio per un tiro libero calciato di poco alto da Gallitelli. Tardiva la rete di Carella a 24’ dal suono della sirena, i ragazzi di Volpini cadono in casa puniti, parafrasando gli “883”, dalla “dura legge del gol”.
PRIMO TEMPO - Il tecnico Volpini schiera il seguente quintetto iniziale: Zito, Eletto, Grossi, Iannuzziello, Gallitelli. Sul fronte opposto il Ferrandina con: Selvaggi, Zancanaro, Fabiano, Druda, Giovinazzi. Il derby è subito frizzante: Druda impegna il portiere bernaldese Zito; dall’altra parte i padroni di casa ci provano con Iazzuzziello in due circostanze: nella prima Lucisano salva a portiere battuto mentre nella seconda occasione è abile l’estremo Selvaggi a rifugiarsi in corner. Il Ferrandina è insidioso dalla media distanza con le conclusioni di Siggillino e Grippo, in entrambe le circostanze Zito è provvidenziale. Sul fronte opposto anche Selvaggi è decisivo sui tiri di Carella e Gallitelli. Al 11’ il Ferrandina raggiunge il bonus di 5 falli. A 4:33’ dalla fine del primo tempo Druda commette il 6 fallo portando al tiro libero Gallitelli, il quale calcia forte e teso dal dischetto con la palla che sorvola la traversa. Poco dopo sono gli ospiti a essere pericolosi con Druda, Zito ribatte. Le squadre vanno al riposo con il risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa i locali partono forte: Carella scalda le mani a Selvaggi mentre, poco dopo, Benedetto calcia in mezza girata ma viene murato da Mazzone. I padroni di casa insistono: il sinistro di Gallitelli viene bloccato da Selvaggi. Al 5’ in ripartenza il Ferrandina colpisce con un preciso colpo da biliardo di Druda per lo 0-1. La rete incassata non demoralizza i bernaldesi che assediano la metà campo avversaria collezionando diverse occasioni da rete: il diagonale di Gallitelli è salvato in maniera prodigiosa da Giovinazzi mentre, un paio di minuti dopo, la percussione di Grossi con successiva battuta a rete trova l’opposizione del palo. Dall’altra parte il portiere bernaldese Zito tiene in vita i suoi respingendo i tiri di Giovinazzi e Siggillino. Nulla può l’estremo rossoblù al 10’ quando Druda arma il tap-in vincente di Giovinazzi. Il tecnico Volpini si gioca la carta del quinto di movimento (Grossi) e il Bernalda crea ancora più occasioni da rete: Gallitelli in due circostanze trova pronto Selvaggi che riesce a evitare la capitolazione. Passano un paio di minuti con Selvaggi che vola a intercettare la staffilata di Castano. Il tecnico Volpini cambia anche il quinto di movimento inserendo Carella: Benedetto tenta la battuta a rete da centro area, Selvaggi blocca. Sul fronte opposto il destro di Druda viene intercettato in tuffo da Zito. A 3’ dal suono della sirena al Bernalda viene annullata una rete a Benedetto per un presunto fallo di mano dello stesso pivot. A 1:42 dalla fine i rossoblù raggiungono il bonus dei 5 falli, Selvaggi vola per opporsi a Gallitelli; a 24’ dal termine Carella (imbeccato da Grossi) riaccende le speranze bernaldesi griffando con un tocco sottomisura la rete dell’1-2 ma è troppo tardi perché gli ultimi assalti all’arma bianca di Gallitelli e compagni risultano infruttuosi, vince ed esulta il Ferrandina.
Enrico Losito
Ufficio Stampa Bernalda