Nell'ultimo turno del girone A del campionato U15 Elite, il Genzano ha centrato un importante successo in chiave playoff contro il Colli Albani, imponendosi 4-2. Al di là del trionfo, però, la squadra di casa è stata protagonista di un gesto di fair play da ammirare.

MASELLA - “In questa partita la posta in palio era molto alta - spiega Leonardo Masella -, soprattutto perché il Colleferro aveva vinto in casa della Lazio, quindi i tre punti per noi erano ancora più importanti”. Dopo aver terminato la prima frazione sul punteggio di 1-1, i giocatori del Genzano hanno trovato nuovamente il vantaggio e, poco dopo, sono stati protagonisti di un bellissimo gesto: “Un giocatore del Colli Albani ha subito un colpo al petto che l'ha costretto a rimanere a terra, noi dalla panchina abbiamo provato a fermare i nostri, ma l'azione è ripartita e sul capovolgimento di fronte abbiamo segnato il 3-1. A quel punto si è scatenata una baraonda, sia sugli spalti che sulla panchina degli ospiti, e abbiamo deciso di richiamare i nostri e li abbiamo invitati a restituire il gol. Dopo un primo momento di titubanza, i ragazzi hanno preso la decisione giusta e hanno lasciato segnare gli avversari. Alla fine dei conti le cose sono andate comunque bene per noi, dato che abbiamo chiuso la gara sul 4-2, ma ciò che mi ha reso orgoglioso è stata la maturità del gruppo. Vincere è bello, ma vincere giocando ad armi pari lo è di più ed è importante che sia passato questo messaggio ai ragazzi, soprattutto che sia stato trasmesso da loro, perché, ci tengo a sottolinearlo, non li abbiamo obbligati a compiere quel gesto”, conclude Masella.


Alessandro Amici

Articoli correlati