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Amoroso esalta il Don Bosco: "Questa rosa è di categoria superiore"

 01/03/2024 Letto 277 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Redazione
Società:    DON BOSCO CINECITTA





Dopo la vittoria nella terza giornata di Coppa Italia nella gara disputata mercoledì 28 febbraio contro il Real Sud Roma, i ragazzi di mister Fiorentini possono ricaricare le energie. Con il campionato fermo, infatti, il Don Bosco avrà la possibilità di prepararsi, mentalmente e fisicamente, per un finale di stagione che si prospetta intenso.

VIETATO SBAGLIARE - “Ad oggi siamo ancora più che in corsa in tutte le competizioni che stiamo affrontando. Abbiamo raccolto una sola sconfitta e due pareggi. Monitoriamo il percorso delle altre squadre, ma siamo totalmente concentrati su noi stessi”. A parlare è Annibale Amoroso, ultimo/laterale, carico per affrontare questa seconda parte di stagione: “Abbiamo molta qualità in rosa e secondo me ci sono tutti i presupposti per proseguire nel migliore dei modi questo campionato. Il destino è nelle nostre mani e lavoriamo tutte le settimane per preparare al meglio le partite e assottigliare quel margine di errore che può portarci alla sconfitta”.

OBIETTIVI - Amoroso ha le idee chiare: “Ci aspetta un girone di ritorno molto difficile perché siamo in alto e tutti vorranno provare a rubarci qualche punto. Servirà una maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, perché credo fermamente che la nostra rosa possa tranquillamente disputare anche una categoria superiore. Dobbiamo migliorare la concentrazione, che spesso cala durante il match, ma non molliamo mai e questa qualità ci servirà nei prossimi mesi”. Il numero 4 è al suo secondo anno con questa maglia, ma il legame con il Don Bosco esiste da sempre: “Vivo in questo quartiere da tutta la vita. Sono nato e cresciuto qui, ho visto questa società crescere e diventare un modello per il panorama laziale. Come giocatori, dobbiamo impegnarci sempre al massimo perché la società ha investito su di noi. Una menzione speciale anche ai nostri tifosi, che non ci abbandonano mai e ci supportano costantemente”.


Irene Annarelli



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