Un altro grande risultato per l’Ardea, che, nel recupero della ventunesima giornata, ha costretto al pari la capolista Heracles, nonostante le tante defezioni. Ora subito testa al Ferentino, per continuare a sognare i playoff.

PARI E PATTA - Il direttore generale del club, Francesco Lessa, analizza così il momento: “Quella contro l'Heracles è stata una gara molto difficile, abbiamo affrontato una squadra fortissima che merita tutti i successi che sta ottenendo, sia in campionato, praticamente vinto, sia nella fase nazionale della Coppa Italia. L'impegno ravvicinato al ritorno di coppa di martedì li ha un po’ penalizzati, ma noi siamo stati davvero impeccabili. Tra squalifiche, infortuni e impegni lavorativi, siamo arrivati a Formia con soli otto effettivi, quindi devo fare enormi complimenti al mio staff, capitanato da mister Masci, e a tutti i giocatori, che hanno buttato il cuore oltre l'ostacolo, disputando un match eccezionale e subendo il gol del pareggio solo nell'ultimo minuto di gioco”. Un risultato, quello contro la capolista, che porta l’Ardea a -4 dalla zona playoff quando mancano quattro giornate al termine della regular season: “Dobbiamo continuare a pensare partita per partita - mette in chiaro Lessa, che prosegue -. Purtroppo le tante coincidenze negative hanno condizionato i risultati del girone di andata, ma questo è il nostro primo campionato nella massima categoria regionale e già il raggiungimento della F4 di Coppa Lazio è stato un gran successo. Abbiamo programmato la stagione cercando di navigare nelle zone alte della classifica: vedremo dopo queste quattro partite dove arriveremo, ma per me resta comunque un’annata positiva”.

FERENTINO - Domani si torna subito in campo con l’impegno sul campo del fanalino di coda Academy Ferentino: “Loro sono una squadra giovane, dinamica, con un allenatore esperto e forte come Luciano Mattone, sono certo che non vorranno sfigurare davanti al pubblico amico - avverte Lessa, che conclude -. Noi non avremo neanche il tempo di recuperare e dovremo affrontare un'altra trasferta particolarmente lontana: già il viaggio potrebbe togliere ulteriori energie, ma mi fido ciecamente di mister Masci e di tutto lo staff e so che saranno bravi a tenere alta la concentrazione, senza mai sottovalutare l'impegno e l'avversario”.


Paolo Trotta 

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