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Real Fabrica, Candeloro si è già rimboccato le maniche: “Ecco come ci stiamo muovendoâ€

 09/05/2024 Letto 473 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    REAL FABRICA





Il Real Fabrica è desideroso più che mai di riscattare la propria stagione, culminata con la retrocessione in cadetteria a causa della doppia sconfitta nel playout patita per mano dell’Aosta. Il club bianco-bluceleste, perciò, si è prontamente rimboccato le maniche e, per prepararsi nel migliore dei modi all’annata ventura, ha affidato la direzione sportiva alle sapienti mani di Andrea Candeloro. La new entry nell’organigramma fabrichese, dal canto suo, si è già messa all’opera per scovare i profili corretti da inserire nel main roster targato 2024-25: “Già dal giorno della mia presentazione - esordisce il diesse - siamo partiti con la valutazione dei giocatori. Ci stiamo muovendo sia per quanto riguarda i giocatori formati che i non formati”.

LE MANOVRE - Nonostante il verdetto negativo dello spareggio per la salvezza, la prossima stagione potrebbe vedere la compagine della Tuscia ancora impegnata nella terza serie del futsal nostrano per importanza. “La categoria in cui militeremo il prossimo anno, inevitabilmente, cambierà il nostro mercato, ma, a prescindere dall’esito del ripescaggio, la rosa che verrà allestita sarà comunque super competitiva. Il nostro obiettivo, però, è disputare ancora una volta la A2”. La cantera, inoltre, continuerà a ricoprire un ruolo importante per la prima squadra anche nella stagione ventura. “Questa è una società che punta molto sulla valorizzazione dei giovani: sarebbe quindi un peccato non sfruttare le potenzialità di questo bel settore giovanile. Arriveranno giocatori di profilo importante, certo, ma il mister riuscirà a trovare spazio durante l’anno anche agli altri ragazzi”.

LA PASSIONE - Seppur faccia parte soltanto da pochi giorni del sodalizio fabrichese, Candeloro è rimasto colpito dalle vibrazioni positive emanate dall’ambiente. “L’amore che qui tutti provano per questa realtà ha fatto scattare in me la scintilla, ed è stato fondamentale per la mia scelta. La passione che ci mettono Roberto Rossi e Luca Lucchetti in questo club è incredibile, insieme al calore dei tifosi che vengono a sostenere la squadra”. Insomma, il posto giusto dove lavorare al meglio. “Qui ci troviamo in una sorta di Paradiso. È bello vedere i bambini che giocano e i genitori che seguono le partite. Mi fanno molto piacere anche le persone che mi fermano per strada per chiedermi chi prenderò quest’estate. L’accoglienza che mi hanno dato è stata straordinaria”, conclude il direttore sportivo.


Alessandro Cappellacci



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